Basket: La Virtus TSB passa anche a Guidonia, 68-78, e inanella la 18a vittoria consecutiva

18 Febbraio 2013 0 Di Felice Pensabene

La Virtus Terra di San Benedetto Cassino è passata anche a Guidonia. In un impianto pieno come un uovo, di fronte ad un avversario che ha gettato il cuore oltre l’ostacolo , gli uomini di coach Vettese hanno sotterrato il fioretto , impugnato la sciabola ed hanno portato a casa un’altra vittoria . La diciottesima consecutiva. De Monaco in settimana in un intervista aveva ammonito che sarebbe stata una partita “…….Dura, fisica, sporca, nervosa. Insomma, quasi una passeggiata di salute… siamo un bersaglio per tutte le squadre che vorrebbero appendere il lupo della Virtus nella stanza dei trofei. Ma noi vogliamo continuare nella nostra campagna e sensibilizzare le masse: “No al bracconaggio”!…..”. Visione profetica dell’MVP del match( 24 di valutazione , 21 punti , 87% da due e 13 rimbalzi). Tutto quello che lui aveva preconizzato si è avverato. Giustamente Collefiorito ha cercato di fare “…la partita della vita..” (parole del coach romano a fine gara) ed è andata per lunghi tratti del match vicina a realizzare il sogno. Sospinta da un tifo incessante , in un frastuono incredibile , Collefiorito non si è mai dato per vinto, ha messo nell’angolo il lupo della Virtus colpendolo ripetutamente con colpi che sarebbero stati letali per molte squadre ,fino al 45-42 per la Virtus al 6’ della III frazione. Servivano calma e sangue freddo per non perdere la bussola per gli uomini del team capoclassifica perché il fattore campo era sicuramente un arma in più per gli uomini di Fanciullo, ed i suoi uomini avevano tutta l’intenzione di farlo rispettare.Infatti proprio le ultime due vittorie erano state ottenute tra le mura amiche .

Torniamo alla gara però. Il match iniziava in un clima di tensione, alta la posta in palio; Collefiorito con grinta difendeva forte , Cassino non riusciva a segnare e soffriva molto l’aggressività dei locali. Per 2 minuti e 20 secondi nessuno dei due contendenti riusciva a trovare la via del canestro!! Una novità assoluta per gli uomini di Vettese che non riuscivano a costruire buoni tiri . Poi la Virtus TSB iniziava a macinare punti , con difficoltà nella fluidità offensiva e nell’applicazione delle tematiche di gioco. Poca transizione perché i romani guadagnavano immediatamente le posizioni con grande diligenza ed applicazione. Era grazie ad un ottimo D’Acunto , in cabina di regia ed in iniziative (meno in fase realizzativa)  che la Virtus metteva in difficoltà spesso e volentieri la difesa arroccata di Fanciullo. Lo sgusciante play trovava spesso la via del canestro caricando di falli i difensori padroni di casa. Il grande problema è che l’atleta cassinate, come del resto tutto il team rossoblù, si rendeva protagonista di una pessima serata dalla linea dei liberi , 4 su 15 . E’ questa sarà  una delle chiavi di lettura del match . Per la prima volta la squadra capolista ha avuto una percentuale di tiri liberi pari al 50% , 21 su 42. 21 tiri liberi falliti , un’enormità per la capolista. Tale deficit realizzativo ha complicato moltissimo i piani di Vettese e rinsaldava invece le sicurezze dei padroni di casa.

La prima frazione comunque Lo Tufo e soci la volgevano a proprio favore, 20 a 11 . Un solco che nonostante mille tentativi avversi, Gonzalez e compagni riusciranno a condurre fino al termine .E qui arriva la seconda buona notizia per Vettese. La Virtus difende forte. E’ l’altra chiave di lettura del match infatti,in termini tattici, è la grande differenza tra i rimbalzi difensivi,14, e quelli offensivi , 33, in casa Virtus. Pochi extrapossessi offensivi e dunque match sempre in bilico . La seconda frazione è deficitaria per la Virtus in termini realizzativi nei pressi del canestro ; De Monaco allora entra in scena sul finire di frazione con un 3 su 3 da 2 che rimanda indietro i locali arrivati a farsi minacciosi in termini di punteggio fino al -4 . La frazione si chiude sul 39 a 33 per gli uomini di Vettese, ma la sensazione è che il controllo dell’inerzia della partita non sia mai completamente nelle mani degli uomini di Cassino. La terza frazione è ancora all’insegna dell’equilibrio , ma alle polveri bagnate del bomber Loughlimi , supplisce un immenso Furio De Monaco autore di ben 10 punti nella frazione , 70% della realizzazione totale di squadra . La VIRTUS TSB vacilla ma non cede , perché gli uomini di Vettese non riescono a scrollarsi di dosso Collefiorito che tallona con grande grinta la battistrada. 59 a 49 alla sirena del III, e così si va al IV periodo. La notizia è che la Virtus TSB continua a prendere tiri ma non a costruirli . Loughlimi si vede subito che ha intenzione di riprendere  in mano la squadra , segna 10 punti nella frazione , e subito le incertezze ed i dubbi della capolista vengono spazzati via. Al quinto minuto , il team del lupo cassinate aveva piazzato un parziale importante 10-4 , e tale gap veniva tesaurizzato dagli esperti nocchieri (Lo Tufo – D’Acunto) in cabina di regia , mai in affanno sulla pressione tutto campo degli uomini di Fanciullo, questi ultimi mai domi in verità . Il finale premia ancora una volta il team rossoblu , 78 a 68 .

La Virtus TSB CASSINO dunque inanella la diciottesima vittoria consecutiva , su un campo difficile; ora il calendario propone una seconda trasferta ancora molto complessa in casa Anagni. Sabato prossimo nella città dei papi ,Vettese lo sa, non ci saranno ancora motivi per stare tranquilli. “Ci siamo tolti da soli alcune certezze, leggi percentuali realizzative al disotto dei nostri standard …” il suo commento a fine gara . Un visibilmente provato ( dalla tensione)  coach cassinate ha poi giustamente sottolineato il concetto di come ci sarà bisogno di mantenere i nervi saldi e ripetiamo  sicuramente ce ne sarà bisogno nelle prossime sfide che attendono una mai sazia VIRTUS TSB CASSINO .

Parziali : 11-20 ; 22-19 ; 15-16 ; 19-24
BPC VIRTUS TSB CASSINO
Lo Tufo 16  , D’Acunto 8 , Gonzalez 11 , De Monaco 21 , Vinciguerra , Manzari , Loughlimi 20 , Gambelli , Rivetti 2 , Zapparato
All . Vettese
COLLEFIORITO

Perrone , Greselin, De Carolis, Margozzi, Fiore , D’Ortenzi , Matteoni , Drudi , Zucca , Basacco . All. Fanciullo
All.

Arbitri : Zanelli e Tommasi

MVP : De Monaco