Nigeriano da fuoco ad una donna connazionale: lei in fi di vita, lui arrestato dopo 12 ore di fuga

4 Febbraio 2013 0 Di redazione

I Carabinieri della Compagnia di Casal di Principe hanno tratto in arresto un cittadino nigeriano responsabile di “tentato omicidio, incendio e danneggiamento aggravati”, ai danni di una cittadina connazionale, che ha riportato ustioni sulla maggior parte del corpo e versa in pericolo di vita.
Nella giornata di ieri l’uomo, un 43enne pluripregiudicato, si è recato presso l’abitazione della sua ex fidanzata, in prossimità della circumvallazione di Casal di Principe, e dopo le resistenze della donna a incontrarlo ha scatenato la sua ira, non solo contro l’abitazione, cospargendo taniche di liquido infiammabile, ma anche contro un’amica della fidanzata, inzuppata di benzina e data alle fiamme.
La vittima, nigeriana appena 24enne, avvolta nelle fiamme, è stata soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata con urgenza presso l’ospedale di Aversa, mentre l’autore della brutale aggressione si è dato alla fuga, rendendosi irreperibile e abbandonando un’altra abitazione in cui risiedeva nello stesso centro.
I carabinieri, dopo aver raccolto le testimonianze della fidanzata dell’aggressore e di un altro uomo che ha assistito alla scena, si sono messi sulle sue tracce, riuscendo a bloccarlo nella stessa Casal di Principe dopo un breve inseguimento in auto.
La donna aggredita, che ha riportato ustioni gravi sull’85% del corpo, è stata trasferita con urgenza presso un centro grandi ustioni della capitale ed è ancora in pericolo di vita.
L’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.