Stop alla vergognosa orgia elettorale, adesso si vota tifando per i candidati “educati”

23 Febbraio 2013 0 Di redazione

Ormai ci siamo, pochi giorni ancora poi anche questa campagna elettorale, per le elezioni politiche e per la regione Lazio, si chiuderà. Ultimi appelli per accaparrarsi il voto degli ‘indecisi’ di coloro che ancora non sanno per chi votare e poi tutto finirà, o quantomeno lo speriamo. Ultimo atto, i comizi, o meglio le Conventions di chiusura, con i big a sostenere le rispettive tesi, proposte, soluzioni. Poi tutto si fermerà per la sacrosanta giornata di riflessione degli elettori. L’importante che questa campagna elettorale sia finita, che siano finiti gli sprechi e le violazioni di una legge elettorale che, proprio nella Città Martire come in tutta Italia è stata, come sempre del resto, una vera ‘porcata’! Che sia finito lo sperpero di denaro, dilapidato a fiumi dai candidati e che, se impiegato in vere opere umanitarie, avrebbe sfamato, curato bambini, adulti e donne non solo nei paesi del Terzo Mondo, ma avrebbe dato una mano a molti italiani disoccupati,in cassaintegrazione o agli anziani con pensioni irrisorie e con potere d’acquisto sempre più basso. E invece tanto denaro buttato al vento per la sete e l’arroganza di potere! Con la fine della campagna elettorale si finisca con la sporcizia per le strade, i marciapiedi, i parcheggi ridotti a discariche da volantini, ‘santini’ e tutto il resto. Manifesti selvaggi, quintali di volantini con pseudo programmi elettorali che resteranno solo sulla carta, gazebo ad ogni metro di strada e di marciapiede disponibile, cassonetti per l’immondizia tappezzati di faccioni e slogan che in nessun altro posto potrebbero stare se non nei secchi dell’immondizia, ma dentro e non fuori! Una campagna elettorale in cui gli striscioni dei vari candidati hanno adornato balconi di edifici, persino quelli delle periferie della città, che ha accentuato il già caotico traffico cittadino con automezzi trascinanti faccioni sorridenti e accattivanti di questo o quel candidato in lungo ed in largo, niente è stato risparmiato! Certo, non un bell’esempio da dare ai più giovani, non c’è dubbio! Per fortuna si avvicina il sabato pre-elettorale, quello in cui devono cessare tutti questi sprechi, gli schiamazzi politici e tutto questo fastidio per i cittadini, quello in cui nella tranquillità gli elettori dovranno riflettere, valutare i programmi degli schieramenti e decidere chi sia il più meritevole, idoneo e soprattutto capace di ricoprire il ruolo per il quale si è candidato e per cui ha chiesto il consenso agli elettori. Già questo è il momento fatidico, quello in cui gli elettori, i principali artefici del prossimo futuro nazionale e regionale, dovranno esprimersi e con il loro voto premiare, ma per quello che si è visto in questi mesi, punire tutti gli sprechi, l’arroganza dei candidati, il mancato rispetto delle regole, anche quelle più elementari! Speriamo che i cittadini di Cassino, ed in generale gli italiani, pensino a tutto questo e decidano scegliendo chi ha agito secondo le regole, certamente pochi, questo non sarà il vero problema. Ecco ora tocca a noi cittadini scegliere, facciamolo secondo coscienza perché questo nostro Paese possa tentare di risolvere i cronici problemi di sempre, quelli di cui tutti si son fatti ‘portatori sani’ di soluzioni e che da decenni puntualmente finiscono nel dimenticatoio. Scegliamo per ridare fiducia ai nostri figli, per non consegnare loro un’Italia ancora una volta più martoriata dall’incapacità, all’arroganza, dalla corruzione, dai privilegi della ‘Casta’.
Felice Pensabene