Truffavano le vittime di incidenti stradali, cinque persone arrestate a Latina

26 Febbraio 2013 0 Di redazione

Associazione per delinquere finalizzata alla truffa e al riciclaggio. E’ questa l’ipotesi di reato contestata ad un gruppo di cinque persone tutte arrestate, tre delle quali condotte in carcere e due ai domiciliari. Una truffa ben organizzata nel campo delle assicurazioni ai danni, per lo più, di stranieri. L’indagine svolta congiuntamente dal Nucleo di polizia tributaria delle fiamme gialle di Latina comandata dal Colonnello Vittorio Francavilla e dalla polizia Postale di Latina ha preso spunto da segnalazioni arrivate da alcune vittime di incidenti stradali, e da movimenti bancari sospetti, hanno permesso di disegnare un perimetro intorno all’associazione che annoverava due avvocati e aveva come capo un personaggio noto a Latina già implicato in attività truffaldine, il 66enne S.T. Del gruppo fa parte anche un rumeno, che aveva il compito di individuare le vittime, spesso suoi connazionali, rimasti coinvolti in incidenti stradali nei quali avevano riportato ferite, se non addirittura la morte. A loro, o ai loro eredi, l’organizzazione si rivolgeva carpendone la fiducia e ottenendo deleghe per trattare e riscuotere premi e risarcimenti anche per centinaia di migliaia di euro, elargendo agli interessati, poche briciole. In un caso, quello di un incidente stradale avvenuto sull’A1 nel territorio di Roccasecca nel 2010, e che ha visto un uomo rimanere gravemente ferito, seppure l’assicurazione lo ha liquidato con una somma pari a 770mila euro, all’uomo, sono arrivati appena 100mila euro. Dai conti fatti dagli investigatori, sarebbe emerso che l’organizzazione ha raccolto indebitamente somme per 4 milioni di euro. Per questo anche i beni degli indagati sono stati sequestrati.