Basket: BPF Basket Cassino, Gianluca Tomasiello si presenta ai tifosi

11 Marzo 2013 0 Di Felice Pensabene

Ultimo arrivato nella società del basket Cassino, Gianluca Tomasiello risponde alle nostre domande per cercare di farsi conoscere alla città di Cassino che si aspetta molte cose buone con il suo ingaggio, ecco l’intervista:

Gianluca parlaci del tuo amore per questo sport che ti ha dato tante soddisfazioni.

“Bhe non poteva essere altrimenti, nella mia famiglia il basket è di casa, un amore cresciuto in famiglia. Mio padre, Giovanni Tomasiello  era presidente di una squadra di pallacanestro femminile, le mitiche Pantere fondato nel 1988 uno dei due club femminili casertano insieme alle Zinzi, e tutte e tre le mie sorelle tra cui Lidia  giocavano, quindi  era difficile non farsi coinvolgere, nella mia famiglia da sempre si è mangiato pane e basket”.

-Quali sono stati i motivi che ti hanno spinto ad accettare le offerte del basket cassino 

“La mia scelta principalmente è stata fatta grazie al coach Raffaele Porfidia che già conoscevo e che mi ha voluto fortemente, se non era per lui non si sarebbe mai trovata una soluzione, inoltre tutti mi hanno parlato di Cassino come una società seria in cui i giocatori sono parte integrante del progetto e il clima che si respira è molto familiare, quando si scelgono realtà come quella di Cassino è  perché si cerca soprattutto la tranquillità e la serietà, la società cassinate ha tutti questi requisiti ed io mi sento come a casa mia”.

-Che tipo di giocatore sei e quali sono i tuoi obbiettivi futuri 

“Le mie caratteristiche fondamentali sono quelle di un giocatore a cui da sempre è piaciuto giocare in un gruppo coeso in cui tutti fanno la loro parte, in poche parole non mi piace giocare da solo, mi piace tanto giocare di squadra dove tutti ognuno per le proprie competenze e capacità prova a dare il suo contributo, grandi squadre nascono e vincono con una grande collettivo e credo che questa prerogativa  possa essere l’arma in più per vincere il più possibile. E’ mia intenzione provare a vincere anche qui a Cassino “.

Conoscevi già Cassino 

“Certo che si conoscevo alcuni ragazzi che già giocavano qui e tutti mi hanno parlato bene di questa realtà al secondo anno nella DNC, poi ad inizio di questa stagione ho conosciuto alcuni atleti che lo scorso hanno avevano giocato con voi, sia Gatta che Simeoli hanno tessuto lodi alla vostra società e al vostro progetto”.

-Raccontaci della tua carriera ricca di soddisfazioni 

“Aver avuto una carriera ricca di soddisfazioni e l’aver calcato parquet di assoluto prestigio mi ha reso più forte e mi ha temprato sotto  tutti i punti di vista, i palcoscenici delle massime serie di questo sport mi hanno arricchito anche come uomo, su tutte forse l’esperienza più importante è stata quella di Siena dove ho trascorso 5 anni favolosi, le due coppa Italia con la fascia di capitano e la finale persa per la Legadue sono rimaste dentro il mio cuore e mi accompagneranno per il resto della mia carriera sportiva che comunque spero di arricchire anche grazie al basket Cassino”.

-Cosa ti senti di promettere ai tifosi del basket Cassino

“E’ ancora troppo presto per fare proclami, devo recuperare in fretta il tempo perduto, il mio impegno come sempre non mancherà, prometto di dare il massimo bisogna avere pazienza perché i risultati sicuramente non tarderanno ad arrivare, io come sempre metto a disposizione del gruppo la mia esperienza  e professionalità, spero di entrare al più presto in forma fisica e di dare tante soddisfazioni al nostro caloroso pubblico cassinate”.

-Domenica al tuo esordio con te al palazzetto anche la tua famiglia, moglie e due figlie, speri un giorno ripercorrano la stessa carriera del padre? 

“Loro sono tutta la mia vita se possibile mi seguono sempre, per rispondere alla tua domanda devo essere sincere e dico  No,  io credo  che i figli devono seguire la loro passione, se poi visto che nella nostra famiglia e 360° si parla di basket loro sceglieranno questo bellissimo sport sarò contento altrimenti li sosterrò qualsiasi cosa vogliano fare”.

Grazie Gianluca e in bocca al lupo per il futuro biancorosso