Piano di Gestione Forestale a Colle San Magno, arriva l’ok definitivo della Regione Lazio

8 Marzo 2013 0 Di Felice Pensabene

Con determinazione numero A00681 del 5 febbraio scorso da parte del Dipartimento Istituzionale e Territorio, Direzione Ambiente, Area Conservazione Natura e Foreste, la Regione Lazio ha definitivamente approvato e dato piena esecutività al Piano di Gestione Agro-silvo-pastorale del Comune di Colle San Magno. Un Piano di durata decennale.

A darne notizia, con grande soddisfazione, a nome dell’intera maggioranza che guida il comune montano, il sindaco Antonio Di Nota.

“Una notizia che aspettavamo da tempo – spiega il sindaco – che ci riempie di gioia, in quanto attraverso l’approvazione del Piano, per un tempo pari a  dieci anni, abbiamo assicurato alla nostra comunità un importante  strumento per la crescita e l’economia locale, storicamente legata allo sfruttamento delle montagne e del patrimonio boschivo”.

Nello specifico, l’approvazione del Piano di Gestione Agro-silvo-pastorale significa la regolamentazione e definizione delle procedure di salvaguardia e di valorizzazione del patrimonio forestale e dell’attività di pascolo locale, una sorta di piano regolatore dei boschi.

Ma, soprattutto, vuol dire che l’amministrazione comunale potrà disporre, in vista di cessione al migliore offerente attraverso vendita diretta tramite asta pubblica, di lotti boschivi da adibire alla lavorazione del legno, regolando nel contempo le attività di pascolo.

Non occorreranno più autorizzazioni annuali, lunghissime a volte, per potere mettere all’asta lotti boschivi, ma il Comune ogni anno saprà quali e quante porzioni di risorse forestali potrà mettere a bando. Un grande risultato per Colle San Magno che potrà disporre di entrate di denaro fresco nelle casse comunali, ma soprattutto possibilità di dare nuova linfa all’economia locale e allo sviluppo, vista la presenza in loco di numerose imprese e attività commerciali e artigianali legate alla lavorazione del legno, salvaguardando, tra l’altro, il patrimonio ambientale.

“Un ringraziamento – ha concluso Di Nota – agli uffici regionali, al direttore del dipartimento Istituzionale e Territorio, dott. Luca Fegatelli e alla nostra struttura di tecnici e professionisti comunali. Ancora un risultato che premia la bontà del lavoro di questa amministrazione”.

 

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