Operazione del Ros e DDA contro i ‘casalesi’ nel settore delle scommesse abusive. Sequestro di beni per tre mln di euro

22 Aprile 2013 0 Di Felice Pensabene

Un’operazione dei Carabinieri è in corso nelle province di Napoli e Caserta, Calabria, nonché in Puglia e Sicilia per l’esecuzione di numerosi provvedimenti cautelari su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea nei confronti di esponenti del clan dei casalesi, accusati, tra l’altro, di concorso esterno in associazione di tipo mafioso ed associazione per delinquere finalizzata all’esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse.

Le indagini condotte dal ROS hanno disvelato un complesso ed articolato sistema che consentiva all’organizzazione criminale di raccogliere  scommesse su incontri di calcio, utilizzando piattaforme informatiche illegali “on line”, mutuate da quelle attive nei concessionari autorizzati dall’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato.  

Documentata anche la manipolazione della visualizzazione di alcuni eventi sportivi, sulle piattaforme informatiche illegali, per orientare in modo fraudolento le vincite, ai danni di ignari scommettitori.

In corso sequestri di beni  per oltre tre milioni di Euro.