Sarà presentata sabato nella Sala degli Abati la “XXIII Maratona di Primavera”

17 Aprile 2013 0 Di Felice Pensabene

Torna la maratona di primavera. La 23esima edizione dell’evento, che come sempre andrà in scena il 25 aprile, assume un significato ancora maggiore rispetto a quello delle passate edizioni, in quanto si svolgerà a tre settimane esatte dallo scoccare dei Campionati Nazionali Universitari. Il prossimo 16 maggio, infatti, la città di Cassino sarà invasa da circa 6 mila atleti, provenienti dagli oltre 50 atenei d’Italia, per i giochi primaverili. Un evento importantissimo, atteso con ansia e con tante aspettative da tutto il territorio per le ricadute che potrà avere non solo sul versante sportivo, ma anche e soprattutto su quello turistico. «Ciononostante – spiega il presidente del Cus Cassino, professor Carmine Calce – stiamo lavorando anche per l’evento che da 23 anni caratterizza la nostra presenza. I Cnu sono sicuramente per noi e per la città intera una vetrina d’onore, e siamo fieri di esserli riusciti a portare nuovamente a Cassino dopo la prima edizione dello scorso 1998. Ma la maratona di primavera è, e resta, il nostro fiore all’occhiello, per questo non potevamo certo metterla in cassetto . Anzi, la quasi concomitanza tra le due manifestazioni, dà ancor più lustro alla maratona di primavera, tant’è che – prendendo spunto proprio da questa iniziativa ultraventennale, conclude Calce – durante i Cnu (domenica 19 maggio alle ore 9:30 con partenza dalla pista di atletica dello stadio) si svolgerà la mezza maratona città di Cassino». La maratona di primavera, come detto, si svolgerà il prossimo 25 aprile. Sabato 20 aprile, alle ore 11:45, all’interno della sala degli Abati, si svolgerà invece la conferenza stampa di presentazione dell’evento, nel corso della quale il presidente del Cus Carmine Calce illustrerà tutte le peculiarità di questa 23esima edizione. Con il numero uno del Centro Universitario Sportivo di Cassino saranno presenti: il sindaco di Cassino Giuseppe Golini Petrarcone; il rettore dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Ciro Attaianese e l’Abate di Montecassino, Sua Eccellenza Dom Pietro Vittorelli.