Ancora disservizi da Acea, ad Esperia conduttura colabrodo

4 Maggio 2013 0 Di redazione

Da Guglielmo Maddè riceviamo e pubblichiamo.
L’ente Acea Ato 5, continua purtroppo a discapito della povera gente, dei cittadini che pagano regolarmente un disservizio, perchè tale è considerato, dissatendendo i continui reclami degli stessi nelle segnalazioni di rotture. Il presidente Guglielmo Maddè del comitato cittadino “acqua sempre Esperia” tuona contro l’ente, per mancanza di profssionalità ed assoluta incompetenza. Dal 5 aprile quasi un mese che in via vaglie al numero civico 16 monticelli di esperia persiste una forte perdita segnalata più volte dall’utente e nella giornata di sabato 4 maggio dal sottoscritto senza nessuna risoluzione, cosa più grave che sono stati fatti due sopralluoghi nei giorni scorsi dove il personale ha riscontrato la perdita senza che la stessa venisse riparata. Dalla prima segnalazione, il numero verde dell’Acea è stato chiamato per almeno 5 volte per sollecitare l’intervento (numero pratica 522466) come dimostrato dall’operatore nella mia denuncia presentata. I cittadini si sentono indignati ed arrabbiati. Si percorre il paese e le strade sono allagate causa continue perdite di acqua potabile. Perchè pagare un servizio che non si ha? Perchè disperdere in strada un bene di tutti come l’acqua? L’indignazione è ormai ai massimi livelli. Sollecito anche la nostra casa comunale ad un impegno maggiore nella tutela dei nostri concittadini, anche facendo esposti alla procura della repubblica. Il periodo estivo è alle porte che non ci vengano a dire tra qualche giorno che si sarà costretti a razionare il flusso idrico per mancanza del prezioso liquido. Quando la stessa per mesi inondava le nostre strade. Acea ato 5 risulta il vero ed unico responsabile di questo enorme spreco, pertanto si sollecita lo stesso ad essere molto più professionali e ad intervenire in modo celere, ai reclami dei cittadini. Visto anche che nel giugno del 2011 il popolo con voto democratico scelse nel referendum, si alla gestione pubblica no al privato. Siamo stanchi di essere presi in giro visto che anche la politica sta dissattendendo la volontà popolare. Vergogna.