Costituito l’Ambito Territoriale Minimo per la gestione del gas nel Capoluogo

16 Maggio 2013 0 Di Felice Pensabene

Si è tenuta ieri mattina (mercoledì 15 maggio), nella Villa comunale del capoluogo, la prima riunione operativa del costituendo ATEM FR1 OVEST (Ambito territoriale minimo per la gestione del gas) cui hanno preso parte diversi rappresentanti dei comuni interessati. Come è noto l’articolo 46 bis del D. L. 1/10/2007 n. 159 convertito in legge dall’articolo 1, comma 1 della legge 29/11/2007 n. 222 al fine di garantire al settore della distribuzione del gas naturale maggiore concorrenza e livelli minimi di qualità dei servizi essenziali, ha disposto che i Ministri dello Sviluppo economico e per gli affari regionali e le autonomie locali, determinino gli ambiti territoriali minimi per lo svolgimento delle gare di affidamento del servizio di distribuzione del gas, a partire da quelli tariffari, secondo l’identificazione di bacini ottimali di utenza, in base a criteri di efficienza e di riduzione dei costi.  Il Comune di Frosinone, in base a quanto previsto dalla normativa, è stato individuato come stazione appaltante per la gestione della gara di affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale, in forma associata, del bacino denominato Frosinone I – Ovest, di cui fanno parte oltre al capoluogo i seguenti comuni: Acuto, Alatri, Amaseno, Anagni, Bovielle Ernica, Castro dei Volsci, Collepardo, Ferentino, Filettino, Fiuggi, Fumone, Giuliano di Roma, Guarcino, Monte San Giovanni Campano, Morolo, Paliano, Patrica, Piglio, Serrone, Sgurgola, Strangolagalli, Supino, Torre Cajetani, Torrice, Treivigliano, Vallecorsa, Veroli, Vico nel Lazio e Villa Santo Stefano. Nella riunione operativa odierna sono state illustrate le finalità progettuali e gli adempimenti tecnico-burocratici da adempiere per giungere nel minor tempo possibile alla costituzione dell’ATEM. “La riunione di oggi – ha spiegato il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani – vuole essere la prima pietra per il raggiungimento di un duplice obiettivo, ovvero riduzione dei costi per gli utenti e miglioramento del servizio. La gestione del gas con la costituzione dell’ATEM, così come previsto dalla normativa, è in parallelo con quanto accaduto con la gestione dell’acqua, la nostra speranza è che tutto si sviluppi diversamente da quanto invece è stato per il settore idrico”. “Le finalità previste dal progetto – ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici Fabio Tagliaferri –  sono così ambiziose che è necessario che ci sia un atteggiamento fortemente positivo da parte di tutti i soggetti interessati”. L’assemblea degli amministratori comunali al termine dei lavori si è aggiornata per una nuova riunione operativa da tenersi nel prossimo mese di giugno