Estimi catastali. Altre sospensive per i primi ricorsi individuali

9 Maggio 2013 0 Di Felice Pensabene

Da Giovanni D’Agata riceviamo e pubblichiamo.

Estimi catastali. Altre sospensive per i primi ricorsi individuali in attesa della discussione del merito la cui prima udienza pubblica è fissata il 16 maggio. In Commissione Tributaria Provinciale di Lecce circa 7000 ricorsi presentati ad oggi

Ancora sospensive dalla Commissione Tributaria Provinciale di Lecce, questa volta dalla seconda sezione (Presidente dott. Lamorgese e componenti dott. D’Antonio e dott. Quarta) che su ricorso presentato da alcuni contribuenti assistiti dall’avv. Villani, ha sospeso l’esecuzione di 5 avvisi di accertamenti catastali dell’Agenzia del Territorio di Lecce, fissando l’udienza di merito al primo ottobre 2013.

Intanto, sino ad oggi presso la CTP di Lecce, sono stati presentati quasi 7000 ricorsi avverso gli avvisi di accertamento catastale anche se potevano essere molti meno se anche le altre associazioni avessero optato per i ricorsi collettivi sulla scia di quanto fatto dallo “Sportello dei Diritti”, le cui prime udienze di discussione sono in attesa di fissazione.

In definitiva, sino ad oggi, le sezioni prima, seconda e quinta hanno disposto le sospensive degli avvisi di accertamento catastali. Soltanto la sezione quarta non ha concesso la sospensiva, ma ha fissato la prima udienza di merito giovedì 16 maggio 2013.

Infatti, giova ribadire che presso la CTP di Lecce – Sez. 4 – il 16 maggio prossimo, saranno discussi nel merito i primi ricorsi avverso gli avvisi di accertamento catastali, con la concreta possibilità che entro giugno potranno essere pubblicate le prime sentenze.

Un appuntamento, cui Giovanni D’Agata presidente e fondatore dello “Sportello dei Diritti”, invita a partecipare tutta la stampa e la cittadinanza interessata per l’eco mediatico e i riflessi sulla collettività che ha assunto l’assurda procedura attivata su input del Comune di Lecce e realizzata dall’Agenzia del Territorio.

Molti cittadini-contribuenti, infatti, hanno fatto sapere che saranno presenti per conoscere dal vivo l’epilogo giudiziario di una vicenda che ha lasciato il segno su tutta una città e non solo.