Poesia a Cancello ed Arnone, i vincitori del concorso Calliope 2013

23 Maggio 2013 0 Di redazione

“Io posso vederti./ Momento di sospensione viva./ Un attimo rapito al tempo./ Un’immagine carpita al mondo/… E quando non ho niente per conoscerti,/ io…io posso immaginarti./ Fantasìa, pensiero, magìa”: questi i versi d’esordio e di chiusura dell’autentico inno “All’Arte, un dono di Dio, un bisogno dell’uomo” col quale la giovane poetessa Paola Torrico, originaria di Francolise, si è aggiudicata il massimo trofeo della “Sezione Giovani” del Premio nazionale di Poesia “Calliope 2013-1^ Edizione” promosso dall’associazione culturale New Melody. Seconda in classifica la diciottenne Raffaella Palmieri di Capua, autrice di “Rivedo te”. Al 3° posto ex aequo il sedicenne Micheleandrea Benedetto (Castellana Grotte/BA -“La disperazione”) e Rosamaria De Paola (San Prisco-“Anima e luce”).
Per la “Sezione Adulti”, vincitore assoluto Luigi Abbro, pensionato di San Nicola la Strada, con “La mamma”, toccante composizione attraversata dalle trepidanti premure di una madre per il figlio disabile. Ecco i versi conclusivi: “Lo guardava e sorrideva./ Fu la gioia di un istante ma quel tanto le bastò./ Poi tornò nel suo angolino. E’ ancor lì che si domanda:/ -Che sarà di lui domani, quando io non ci sarò?/ Non ha ancora la risposta./ E consuma la sua vita confidando solo in Dio/ tra speranze sempre vaghe e certezza di dolore/”. In seconda posizione Ada Varriale, ospite della casa-albergo San Francesco, che aveva presentato la poesia “Con il mio cuore per te Sean”. Terzi classificati ex aequo Maria Raviele (Piedimonte Matese -“Anna”) ed Enrica Romano (Sant’Arpino –“Mille Criste”).
La proclamazione dei finalisti è avvenuta – in una gratificante atmosfera di festa e comunque di riflessione – nell’ambito del programma “Ania Show” ripreso dalle telecamere di Italiamia (canale 87-satellitare 936) e trasmesso nella serata di mercoledì 22 maggio. Una cerimonia davvero speciale per il cui migliore allestimento molto si è adoperato in precedenza il comitato organizzatore presieduto dalla scrittrice Tilde Maisto e che, oltretutto, ha premiato il massiccio impegno profuso in tutte le fasi operative dal giornalista Mattia Branco vera “anima dell’iniziativa” ed al quale sono giunti tantissimi apprezzamenti. Gli stessi tributati all’intero staff che ha fatto corona intorno ad Anja e ad Alex, proponendo performances musicali e coreutiche di notevole valore artistico. I trofei, le targhe e le pergamene sono stati consegnati ai finalisti dai membri della Giuria – Aldo Cervo, Gaetano Ciaramella, Antonio Leone, Maria Luisa Santonicola, Grazia Graziano – e da alcuni componenti del Comitato d’Onore – Saverio Dionizio, Luigi Antonio Gambuti, Valerio Iermano, Paolo Mesolella – intervenuti al bell’approdo conclusivo del “Calliope 2013”. Importante quanto gradita anche la partecipazione dell’artista grazzanisana Filomena Florio che ha voluto donare ai primi classificati due sue pregevoli stampe. Felice il vincitore Luigi Abbro (“Ho provato un senso di profonda soddisfazione per il consenso attribuito ad una poesia che racconta un tema di scottante umanità”); riconoscente la finalista Enrica Romano (“E’ stato importante riportare all’attenzione di tutti le mille donne armene crocifisse, nel 1917, dall’esercito turco. Mille Criste che mi vennero in sogno ad ispirarmi i versi, silenziose ma non mute”); pieni d’evidente letizia tutti gli organizzatori ed i fruitori di un evento che, in buona sostanza, si è imposto, sulla quotidiana prosa che ogni giorno ci avvolge, come una piccola-grande rivincita della poesia.
Raffaele Raimondo