Securpol, a rischio gli stipendi. La denuncia di USB

24 Maggio 2013 0 Di Felice Pensabene

I ritardi cronici delle pubbliche amministrazioni nel pagamento delle fatture delle aziende che hanno la malaugurata sorte di prestare la propria attività nei loro confronti colpiscono anche il settore della vigilanza privata.

E’ il caso della SECURPOL s.r.l. di Frosinone, in cui questa situazione ha già determinato conseguenze concrete con la liquidazione di soli acconti per la mensilità di aprile c.a. –

In un momento come quello attuale, in cui il peso della crisi morde pesantemente soprattutto coloro che con la loro famiglia vivono con un salario il cui valore reale si è ridotto drammaticamente nell’ultimo decennio, perdere la garanzia di percepire regolarmente il reddito appena sufficiente a fare fronte ai bisogni quotidiani propri e dei propri figli a causa dei ritardi della pubblica amministrazione è semplicemente intollerabile.

E la circostanza per la quale non di ritardi si tratterebbe, ma di mancanza di fondi a causa delle politiche di cosiddetto risanamento delle finanze pubbliche, rende il tutto ancora più intollerabile a chi il buco causato dalla speculazione finanziaria, dall’evasione fiscale, dalla malversazione, dagli sprechi e dal sostegno ai furbetti di ogni epoca, lo ha sempre e solo subito.