Apre lo sportello sul “Gioco d’azzardo patologico’ della Lega Consumatori

29 Giugno 2013 0 Di Felice Pensabene

Dalla Lega Consumatori riceviamo e pubblichiamo.

Numerose richieste di informazione e di aiuto stanno giungendo allo sportello di consulenza GAP (Gioco d’Azzardo Patologico), promosso dalla Lega Consumatori e finanziato dalla Regione Lazio, Assessorato alla Tutela dei Consumatori.

 Il servizio è svolto in collaborazione con la SIIPAC (Società Italiana di Intervento sulle Patologie Compulsive) con sportelli distribuiti sul territorio regionale, tra cui lo sportello di Cassino, in Via Appia Nuova n. 39 tel. 0776.1930227

Lo sportello GAP, che è attivo da circa due mesi e ha già accolto diversi utenti, svolge una doppia funzione di consulenza e di reindirizzamento.

Presso lo sportello è presente uno psicologo che, gratuitamente, presta la propria assistenza alle vittime del gioco d’azzardo ed ai loro familiari per un numero massimo di tre incontri.

Dopo i primi tre incontri, se necessario, lo psicologo indirizzerà gli utenti presso altre strutture pubbliche specializzate, facendo rete con le strutture territoriali che già si occupano di questo problema.

Sostiene l’avv. Isabella Marziale, Presidente provinciale della Lega Consumatori che le richieste che arrivano allo sportello GAP di Cassino fanno capire la notevole diffusione del fenomeno, anche nella città martire.

Fonti ufficiali attestano come la piaga del gioco d’azzardo patologico, in Italia, sia diffusa anche tra gli adolescenti, infatti, dati recenti tratti da un’indagine di Eurispes e Telefono Azzurro, indicano come l’8% dei bambini tra i 7 e gli 11 anni giochino a soldi on line, confermando la pericolosità del fenomeno.

Per la Lega Consumatori si tratta di dati preoccupanti, destinati a crescere se non si attua un’efficace azione contro la pubblicità  irresponsabile, infatti la pubblicità del gioco d’azzardo, sostiene l’avv. Isabella Marziale, anziché promuovere una giusta cultura del gioco che ne valorizzi le potenzialità senza sottovalutarne le componenti di rischio, trasmettono ai consumatori messaggi subdoli e fuorvianti, inneggianti al gioco, con la promessa di grosse e facili vincite.

Le attuali pubblicità pongono enfasi solo ed esclusivamente sulla vincita e il gioco perde così la sua eventualità e acquisisce certezza.

Ci auguriamo che il nostro percorso, attraverso gli sportelli GAP, possa essere di aiuto a coloro che sono affetti dalla patologia e che non termini con la chiusura del progetto ma che porti al coinvolgimento sociale degli operatori del settore verso una maggiore responsabilità sociale.

Il business del gioco d’azzardo rappresenta la terza impresa italiana per fatturato e sembra non risentire affatto della crisi economica, basta pensare al triste primato che vede l’Italia primo paese in Europa (terzo nel mondo) dove si gioca di più. Negli ultimi anni si è assistito ad un proliferare di nuove tipologie di giochi (slot machine, superenalotto, gratta e vinci, lotterie istantanee, ecc.) e ad un numero sempre crescente di sale scommesse.

Il gioco d’azzardo ha radici profonde nella cultura popolare e rappresenta una pratica socialmente accettata, spiega la Dott.ssa Ivana Baldassarre, psicologa responsabile dello sportello GAP di Cassino, e finché viene praticato in maniera regolare e controllata esso può svolgere una funzione ricreativa positiva per la vita degli individui. Il problema nasce quando non si ha più il controllo sul proprio modo di scommettere e si inizia a giocare compulsivamente, ossia il gioco diventa un impulso inarrestabile che trascina l’individuo in una spirale negativa crescente e che lo porta a giocarsi tutte le risorse a disposizione, a fare debiti, a mentire per nascondere i problemi economici, devastando così l’aspetto relazionale, sociale ed economico della propria vita.

Ricordiamo che lo sportello GAP di Cassino è aperto tutti i venerdì dalle ore 9 alle 13, presso la sede della Lega Consumatori sita in via Appia Nuova, 39, tel. 0776.1930227.