De Nisi: “Malcontento per trasferimenti ingiustificati da un settore ad un altro, il tutto in assenza di un regolamento per la mobilità interna”

27 Giugno 2013 0 Di Felice Pensabene

Da Vincenzo De Nisi, segretario provinciale di Fenadip,  riceviamo e pubblichiamo.

Al sig. Sindaco del Comune di Cassino

Oggetto: trasferimento del personale in assenza di regolamento per la mobilità interna.

Con la presente, la scrivente Organizzazione Sindacale intende porre alla Sua attenzione il malcontento e la preoccupazione dei dipendenti di codesto Spett.le Ente che, ogni anno, subiscono trasferimenti ingiustificati da un settore ad un altro, il tutto in assenza di un regolamento per la mobilità interna.

La mancata motivazione del trasferimento, unita alla completa assenza di una regolamentazione, costituisce un atto arbitrario nei confronti dei dipendenti coinvolti della ormai abituale girandola di trasferimenti.

Inoltre, circostanza tutt’altro che secondaria, i trasferimenti operati con questa modalità non tengono conto della professionalità dei dipendenti.

A tal proposito mi preme ricordare che le norme legali e contrattuali vigenti stabiliscono che il lavoratore non può essere trasferito da un’unità o settore ad un altro se non per comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive.

La mancata esistenza di un testo che regoli la mobilità interna al comune di Cassino lascia presupporre che non esitano ragioni tecniche, organizzative e produttive, ma che i provvedimenti vengano emessi in modo del tutto arbitrario senza il rispetto della buona prassi nonché delle corrette relazioni sindacali (infatti, su tali provvedimenti riceviamo solo notizie a mezzo stampa e mai attraverso i canali deputati a tale scopo). Tutto ciò a spese dei cittadini che meriterebbero servizi di qualità migliore che, tuttavia, vengono a mancare se il dipendente è costretto al trasferimento continuo da un settore ad un altro.

Una consuetudine ormai datata-quella del trasferire dipendenti come se fossero pacchi postali-che è ora di abbattere.

Come non esprimere, in ultimo, l’amara considerazione che, pur cambiando le amministrazioni, non cambiano le vecchie abitudini.

Distinti saluti

Cassino, li 27 giugno 2013

 

                                                                                                                   IL SEGRETARIO PROVINCIALE

                                                                                             dott. Vincenzo DE NISI