Il grazzanisano Zampone fra i cinque migliori comandanti di stazione

7 Giugno 2013 0 Di redazione

Al Comandante della Stazione dei Carabinieri di Montalto di Castro (Viterbo), MAsUPS Sebastiano Zampone, originario di Grazzanise, è stato attribuito lunedì scorso, 5 giugno, – nel corso della Cerimonia per il 199° Anniversario della Benemerita – il “Premio” che annualmente l’Arma conferisce soltanto a cinque comandanti di Stazione dell’intero territorio nazionale. La notizia è rimbalzata in paese, suscitando ammirazione ed entusiasmo. Comprensibile infatti, il “ritrovato orgoglio” cittadino grazie ad un sottufficiale che, per i suoi meriti di servizio, ha consentito alla comunità locale di assaporare, almeno per un giorno, una sorta di riscatto morale e civile rispetto alle vicende che purtroppo attualmente offuscano l’immagine di Grazzanise. Dunque, grande soddisfazione è stata avvertita all’apprendere che in Roma, all’interno della Caserma Hazon, sede del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri – alla presenza del Ministro dell’Interno Angelino Alfano, del Capo di Stato Maggiore della Difesa Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli e del Comandante Generale dell’Arma Leonardo Gallitelli – il Ministro della Difesa in persona, Mario Mauro, ha consegnato l’ambìto riconoscimento al maresciallo Sebastiano Zampone, perché egli “Animato da altissima motivazione e spiccato senso del dovere, ha saputo infondere nel personale dipendente straordinarie motivazioni, riuscendo a conseguire ottimi risultati operativi (33 persone arrestate e 163 deferite in s.l. nel 2012), tra cui una brillante operazione conclusasi che consentiva di disarticolare un sodalizio criminale dedito alla commissione di “truffe” e “ricettazione” di veicoli di lusso – Operazione, convenzionalmente denominata “auto flop”, che si concludeva con numero otto arresti, il deferimento in stato di libertà di altri quattro indagati, nonché il sequestro di quattro veicoli. Grazie anche a questo brillante rendimento operativo ha rappresentato un punto di riferimento per i cittadini e le autorità locali. Si è inoltre distinto in occasione della cosiddetta emergenza neve del febbraio 2012, anche per il tempestivo intervento che permise la liberazione di un assessore comunale di Cellere (VT), poco prima sequestrato da un individuo del luogo, arrestato nel corso del blitz”. Insomma, un costante ed intenso susseguirsi di impegni istituzionali che in quest’anno 2013 hanno fatto brillare il nostro sottufficiale nell’area geografica di competenza del Comando interregionale Carabinieri “Podgora” dal quale dipendono i Comandi territoriali di ben cinque regioni: Lazio, Toscana, Umbria, Marche e Sardegna. Già in precedenza decorato con Medaglia di Bronzo al Valor civile e fregiato dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica, il MAsUPS Sebastiano Zampone ha così commentato la nuova circostanza di cui è stato protagonista: “Il Premio ricevuto assume per me una importanza particolare, in quanto essere stato prescelto, coi colleghi Sappada, Resciniti, Russo e Galgano, su una selezione di oltre 4600 Comandanti di Stazione che operano su tutto il territorio nazionale, mi colma di orgoglio sia come carabiniere che come cittadino di Grazzanise del quale vado fiero. Infatti, non perdo occasioni per ribadire le mie integre origini grazzanisane e di sostenere, con forza e orgoglio, la storia e i valori morali e cristiani del mio paese al quale sono intensamente legato”. Onore al merito, quindi, ed onore ad un uomo che sa difendere, con ammirevole passione, le proprie radici.
RAFFAELE RAIMONDO