In manette l’uomo che costruì il bunker al boss Setola aiutandolo nella latitanza

8 Giugno 2013 0 Di redazione

I Carabinieri della Stazione di Teverola, hanno tratto in arresto PISANO Antonio, cl. 65 del posto. Allo stesso i militari dell’Arma hanno notificato un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli – Ufficio Esecuzioni Penali, per il reato di favoreggiamento personale aggravato. La misura coercitiva in argomento scaturisce da una pregressa attività d’indagine eseguita dalla Sezione Operativa del Reparto Territoriale di Aversa e dai militari del Comando Stazione di Parete (CE) relativa al favoreggiamento aggravato nei confronti dell’allora latitante SETOLA Giuseppe, cl. 70, in epoca anteriore e prossima al 12 gen 2009. In tale circostanza fu accertato che PISANO, unitamente ad altro soggetto, aveva procurato al SETOLA un alloggio clandestino in Trentola Ducenta realizzando dei locali dotati di impianto di videosorveglianza per controllare l’esterno dell’edificio e predisponendo, in uno spazio occulto nella parte sottostante l’edificio, un passaggio segreto per la fuga.
L’arrestato è stato associato presso Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.