Petrarcone: “Ci opporremo all’installazione di un sito di stoccaggio dell’amianto”

25 Giugno 2013 0 Di Felice Pensabene

“L’amministrazione comunale di Cassino si oppone con forza all’ennesimo tentativo di speculazione a danno del nostro territorio.” Con queste parole il sindaco di Cassino, Giuseppe Golini Petrarcone, a seguito della notizia del ricorso al Tar da parte della Nial Nizzoli Srl, ha espresso vicinanza e ribadito la netta contrarietà all’istallazione di un impianto di gestione e trattamento di rifiuti pericolosi e non nel territorio di Villa Santa Lucia. “È bene ribadire – ha continuato il sindaco – che il progetto in questione era già stato preso in esame, ricevendo il parere contrario della Consulta dei Sindaci del Lazio Meridionale, di quella dell’ambiente e soprattutto della Regione Lazio. La decisione da parte della società interessata di ricorrere al Tar, quindi, oggiAggiungi un appuntamento per oggi come allora troverà la ferma opposizione, non solo del Comune di Villa Santa Lucia, ma dell’intero territorio del Lazio meridionale, a partire dall’azione di contrasto che la nostra Amministrazione intende portare avanti. A tal proposito, il Comune di Cassino, infatti, ha deciso di costituirsi in giudizio con intervento ad adiuvandum contro la società che ha presentato il ricorso al Tar. Il nostro territorio è già ampiamente gravato da diversi ed importati centri di stoccaggio, trattamento ed incenerimento di rifiuti di diversa natura, provenienti, non solo dai 91 comuni della provincia di Frosinone, ma anche da fuori provincia ed addirittura da fuori regione. Una situazione ben nota che abbiamo affrontato già in passato con la battaglia portata avanti insieme ad istituzioni, associazioni e cittadini al fine di scongiurare la messa in opera di un progetto che avrebbe ripercussioni devastanti per il nostro territorio. Mi riferisco ad esempio alla Consulta dei Sindaci del Lazio Meridionale che meno di un anno fa, nella seduta del 13 agosto 2012, esprimeva all’unanimità assoluta contrarietà alla richiesta, da parte della società Nial Nizzoli Srl, di realizzazione di un impianto di gestione e trattamento di rifiuti pericolosi e non pericolosi nel Comune di Villa Santa Lucia e dell’intero comprensorio del Lazio Meridionale. Pensavamo, a seguito della sonora bocciatura del progetto da parte della Regione Lazio, che la partita fosse ormai chiusa. Così non è, e noi siamo pronti ed uniti nel proseguire questa battaglia al fianco dei cittadini per ribadire ancora una volta che il nostro territorio non può e non deve continuare ad essere considerato la pattumiera del Lazio Meridionale. La nostra terra per storia, cultura, bellezze archeologiche e paesaggistiche deve essere tutelata e valorizzata e non ulteriormente mortificata con progetti che mettono a rischio la salute dei cittadini.”

 l’i