XXX CONVIVIUM a Fiuggi, le Confidenze degli scrittori

13 Giugno 2013 0 Di redazione

«Uno scrittore, quale che sia la forma o il genere in cui si esprime, non si confida e confessa sempre? Nella sua opera non c’è già ogni confidenza, ogni confessione?», diceva Leonardo Sciascia. Partendo da questa domanda, il critico letterario siciliano Giuseppe Giglio, ospite d’onore del 30° Convivium di sabato prossimo, racconta delle confidenze di alcuni grandi scrittori. L’appuntamento, come di consueto, è dalle 19:30 nella storica location dell’Hotel “Fiuggi Terme” che, come sempre, allieterà la serata con impareggiabili pietanze. “Le confidenze degli scrittori” questo il titolo dell’evento che introdurrà Giuseppe Giglio, il quale prenderà per mano i convivianti accompagnandoli in un affascinante viaggio attraverso i sentieri più profondi della grande letteratura, rivivendo i capolavori di scrittori come Montaigne, Stendhal e Pirandello, Borges, Alvaro e Brancati, fino a Savinio, Dürrenmatt e Sciascia. Passando per Tolstoj, Manzoni, Ortese, Némirovsky. Prezioso contributo offerto anche dal regista–attore ciociaro Amedeo Di Sora che, nel corso della serata, leggerà alcuni brani del libro di Giglio “I piaceri della conversazione.” e declamerà alcune terzine de “La Divina Commedia”. In appendice l’amica conviviante Elisabetta Chiappini parlerà brevemente della sua passione per la poesia, rileggendo alcune sue opere, frutto di esperienze vissute dedicate alle persone che ama o che ha amato. Una mostra di quadri di Elisa Bianchini farà da contrappunto pittorico alle poesie di Elisabetta.
Giuseppe Giglio vive a Randazzo, in provincia di Catania. Critico letterario, si occupa di letteratura novecentesca. Ha collaborato con periodici e quotidiani come “Polimnia”, “Stilos”, “Il Riformista”, “L’Immaginazione” e “Pagine dal Sud”. E’ coautore del libro “Leonardo Sciascia e la giovane critica”. Con il libro “I piaceri della conversazione. Da Montaigne a Sciascia: appunti su un genere antico” ha vinto il Premio Tarquinia Cardarelli 2010 per l’opera prima di critica letteraria. Giglio scrive, inoltre, per “Le Fate” e “Fuori Asse”. Collabora infine con la rivista universitaria “Narrazioni. Rivista quadrimestrale di autori, libri ed eterotopie” e con il quotidiano “La Sicilia”.