Grossi: “Un grande in bocca al lupo ad Ogbonna per la sua avventura in bianconero”

12 Luglio 2013 0 Di Felice Pensabene

“Un grandissimo in bocca al lupo al cassinate Angelo Ogbonna per la nuova avventura intrapresa e che da quest’anno lo vedrà indossare la maglia della squadra campione d’Italia.” A dichiararlo è stato l’assessore allo sport del comune di Cassino, Danilo Grossi, che era stato buon profeta lo scorso anno quando, nel corso dell’iniziativa ‘Angelo Ogbonna – orgoglio di Cassino’, aveva augurato al nostro Angelo, fresco di convocazione in nazionale, il passaggio in una grande del calcio italiano. “Questo passaggio c’è stato – ha continuato Grossi – ed è un piacere doppio vederlo indossare la maglia bianconera con la quale gli auguro di raggiungere grandissimi risultati ed alzare il maggior numero di trofei possibile. Sono certo, inoltre, che lo Juventus club di Cassino quest’anno avrà un motivo in più per seguire la squadra ed essere presente, ancor più della passata stagione, allo Juventus Stadium. Tuttavia al di là del ‘tifo’, credo che tutta Cassino sia orgogliosa di vedere un calciatore, proveniente dal settore giovanile della città, vestire una maglia così importante e soprattutto essere ormai in maniera costante nel giro della nazionale maggiore. Anche perché questo è una riprova di come in passato i settori giovanili delle squadre di Cassino siano stati capaci di esprimere talenti della portata di Fabio Pecchia, Giuliano Giannichedda e Mimmo Di Carlo. Ed in questa piccola lista, dopo Pecchia e Giannichedda, Angelo è il terzo calciatore a vestire la maglia bianconera. Conoscendo Angelo sono certo che manterrà anche in questa avventura la costanza, l’umiltà e la disponibilità che gli hanno consentito di raggiungere traguardi così importanti con merito. E visto che lui come calciatore, ma anche come uomo, è il frutto di questa terra, magari sarà anche l’occasione, attraverso la sua collaborazione, per portare avanti un progetto che restituisca a Cassino il palcoscenico calcistico che merita, partendo proprio da una programmazione che miri a valorizzare, come avveniva in passato, i settori giovanili delle squadre della nostra città.”

Â