Massiccio intervento di Forze dell’ordine per lo sgombero delle palazzine di via Vaglie. LE FOTO

30 Luglio 2013 0 Di Felice Pensabene

Si è svolto questa mattina con un massiccio dispiegamento di Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Forestale e Polizia Locale lo sgombero delle due palazzine occupate dalle diciotto famiglie senza casa, in via Vaglie a Cassino. Momenti di tensione con alcuni cittadini che solidarizzavano con le famiglie si sono avuti nel corso dell’operazione a cui hanno partecipato circa duecentocinquanta fra carabinieri, polizia, finanza e forestali, Vigili del fuoco e operatori del 118. Alcuni occupanti e cittadini sono stati allontanati  ‘ di peso’ dalle forze dell’ordine. Alcuni giornalisti e fotoreporter riferiscono anche di essere stati allontanati, di oltre centocinquanta metri, dal luogo in cui era in corso l’operazione di sgombero. La tensione davanti ai cancelli delle palazzine era alta soprattutto quando gli agenti hanno forzato i lucchetti che chiudevano i cancelli dell’intero complesso. Gli occupanti degli alloggi si erano barricati sui tetti delle abitazioni. Il sindaco Petrarcone, presente solo questa mattina sul posto, in un comunicato getta acqua sul fuoco sulla vicenda, sostenendo che tutto si è svolto i modo pacifico. “Le famiglie presenti all’interno delle palazzine – si legge nella nota – hanno lasciato gli immobili occupati in maniera pacifica”. A detta di molti dei presenti e degli occupanti, però, non sembra che sia andato tutto in modo tranquillo visto che in molti sono stati rimossi di peso dalle forze dell’ordine. Una cosa è certa in tutta questa triste e drammatica vicenda, l’emergenza abitativa a Cassino è un problema che su trascina da anni e, purtroppo, mai risolto per i motivi che in molti conoscono. La conseguenza resta quella di sempre, a subire sono sempre le categorie più disagiate e bisognose! Per il momento tutte le diciotto famiglie hanno trovato sistemazione alloggiativa anche grazie al puntuale e tempestivo intervento della Caritas.

F. PENSABENE

FOTO A. CECCON

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