Dopo Liguria e Toscana approda anche nel Lazio l’Associazione Donnedamare per l’impresa balneare

7 Agosto 2013 0 Di redazione

Nella splendida cornice balneare dello storico stabilimento Nave di Serapo è stato presentato il libro “Storie d’amare di donne d’amare”.
La proprietaria Fulvia Frallicciardi, socio fondatrice dell’Associazione Donnedamare, con l’aiuto di una slide semplice ma esaustiva ha spiegato le ragioni della forte opposizione degli operatori balneari alla normativa europea denominata Bolkestein che prevede la messa all’asta ed il conseguente azzeramento delle loro attività.
Di fronte ad una sala gremita, nonostante il gran caldo, la lettura di alcune pagine di questo libro, nato dall’esigenza di dar voce alle donne balneari di tutta Italia, ha messo in evidenza la preoccupazione dei tanti operatori e bagnanti presenti, circa un eventuale e radicale cambiamento di quelle che sono state le tradizionali vacanze italiane di generazioni e generazioni di persone.
La sig.ra Frallicciardi ha evidenziato ancora una volta la grande professionalità e passione che viene profusa dai gestori degli
stabilimenti balneari che non si limitano a “ vendere ombra”, come i loro detrattori sostengono, ma invece ad organizzare, programmare e tutelare il riposo e la necessità di svago di coloro che trascorrono le tanto agognate ferie al mare.
Non solo, gli operatori balneari svolgono anche un gran servizio di tutela ambientale ed ecologica posta a salvaguardia delle coste e del mare.
La Nave di Serapo, per esempio, è stata in più di un occasione premiata per queste motivazioni da associazioni ambientaliste quali Legambiente-Goletta Verde, dalla Camera di Commercio con il Premio Impresa Ambiente nonché per le tante iniziative benefiche messe in opera attraverso eventi teatrali in spiaggia con la rassegna” La Nave di Sera spettacoli e solidarietà” ormai giunta alla settima edizione.
Tutto questo ed altro ancora viene proposto da tante donne balneari d’Italia, che da Varazze a Casalbordino, dal Lido di Camaiore ad Ancona, da Marina di Pisa a Rimini, da Gaeta a Castiglioncello a Viareggio per indicare solo alcuni dei luoghi citati hanno unito ed alzato le loro voci per difendersi e difendere quella tradizione tutta italiana che è il turismo balneare di spiaggia, ed è questo il motivo per cui si è costituita l’Associazione Donnedamare che ogni giorno raccoglie nuovi proseliti.
Chiediamo alla Sig. ra Fulvia Frallicciardi quali sono i risultati già ottenuti e quali i prossimi obiettivi della Associazione : “ I risultati sono evidenti nella lettura delle pagine di questo libro dove
vengono messe in risalto le dichiarazioni di tante europarlamentari e parlamentari e persone impegnate nel sociale a livello nazionale, che si sono esposte al nostro fianco. I prossimi obiettivi sono tanti, ma primo fra tutti c’è … Bruxelles. Una nostra delegazione vi si recherà ad ottobre accompagnata dall’europarlamentare On. Lara Comi che insieme all’On. Silvia Velo, all’On. Roberta Angelilli, all’On. Caterina Bini, all’On. Anna Giacobbe ed alle Senatrici Roberta Pinotti e Manuela Granaiola ci hanno sostenuto condividendo le nostre finalità. Perciò sentirete ancora parlare e tanto delle Donnedamare sempre più decise a non mollare!”.