Rimborso Irpef: per la Prefettura la questione è chiusa, per i poliziotti, purtroppo, no

26 Agosto 2013 0 Di redazione

Dal Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia per la CGIL riceviamo e pubblichiamo:
A differenza di ciò che dichiarano alla stampa i rappresentanti della Prefettura, ossia, che la situazione è risolta perché il rimborso avverrà a settembre anziché ad agosto come previsto, questa O.S. ritiene che il problema non solo non è chiuso, ma che ci siano aspetti critici che ricadranno sulle spalle dei lavoratori di polizia. Premesso, che è ingiustificabile che il rimborso non sia stato erogato come previsto per le inefficienze del Palazzo del Governo, così come è superficiale dichiarare chiuso il caso, il problema resta grave per quei poliziotti che sono in debito con lo Stato e che, grazie alla rateizzazione, avrebbero dovuto versare la prima tranche ad agosto ed invece, a causa della Prefettura, dovranno versare due rate a settembre più la sanzione per il ritardo! Ci saranno situazioni per cui, alcuni, vedranno pesantemente decurtato il proprio stipendio, senza contare poi la beffa della sanzione per il ritardo nel pagamento per la responsabilità di “altri”. Resta il fatto che non sono più ammissibili differimenti continui nell’erogazione mensile degli straordinari e delle competenze, o le disfunzioni sull’erogazione delle pensioni, così come non è possibile che i poliziotti di Frosinone siano sempre gli ultimi a percepire qualsiasi competenza che non sia lo stipendio. Una vergogna non più tollerabile e la questione Irpef è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Ci dica la Prefettura come intende risolvere questi problemi, non a chiacchiere ma con i fatti, perché il rischio concreto è che a protestare sotto il Palazzo del Governo ci si ritrovino anche poliziotti vittime delle disfunzioni prefettizie.