Contrasto allo spaccio e alla contraffazione, bilancio estivo della guardia di Finanza di Latina

11 Settembre 2013 0 Di redazione

Il nuovo Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Latina – Colonnello Giovanni Reccia – ha incontrato stamani la stampa e i media locali ai quali, dopo aver presentato i Comandanti dei Reparti territoriali dipendenti, ha sinteticamente illustrato l’attività di “Controllo del Territorio” eseguita nel periodo giugno – agosto su tutto il territorio pontino.
Attenzione particolare è stata dedicata all’ampio litorale, con una intensa attività di prevenzione e repressione del commercio abusivo di prodotti contraffatti e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
120 pattuglie di finanzieri (in divisa ed in abiti civili) hanno dato attuazione ad una serie di attività operative volte al contrasto ed alla prevenzione degli illeciti fenomeni dell’abusivismo commerciale e della vendita di merci contraffatte. Sono stati eseguiti nr. 40 interventi repressivi che hanno portato al sequestro di:
– n. 2.540 capi e accessori di abbigliamento, recanti marchi e simboli di note griffes (FAY – HOGAN – PRADA – D&G – RALPH LAURENT – FRED PERRY);
– n. 3.600 occhiali – calzature – pelletteria (borse –cinture);
– n. 400 giocattoli non a norma CE;
– n. 2.091 cd e dvd contraffatti.
Conseguentemente sono stati denunciati all’A.G 52 soggetti di varie nazionalità (n. 28 italiani – n. 7 marocchini – n. 8 senegalesi – n. 9 indiani), tutti per violazioni agli artt. 474 e 648 del C.P., normativa in tema di contraffazione marchi e tutela del made in Italy.
Tre cittadini extracomunitari, provenienti dal Senegal, clandestini sul territorio nazionale, sono stati segnalati all’A.G. anche per la violazione della legge sull’immigrazione.
Analogamente, sono stati intensificati anche i controlli volti alla prevenzione e repressione del traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. Gli interventi nel particolare settore, che rappresenta ancora una “piaga sociale”, hanno consentito il sequestro di circa 1,200 Kg. di sostanze illecite quali hashish – marijuana – cocaina e canapa (piante – semi). Tredici le persone tratte in arresto e 49 i denunciati a piede libero per violazione all’art. 73 del DPR 309/1990.
I controlli eseguiti, hanno visto anche la partecipazione dei due pastori tedeschi antidroga (VANDA e OVAR) di stanza a Formia, che grazie al loro infallibile fiuto hanno scoperto diversi spacciatori di sostanze stupefacenti.
Nel medesimo periodo sono giunte n. 30 segnalazioni al numero di pubblica utilità “117”, sempre nei citati settori di servizio, che hanno fornito alle pattuglie operanti elementi utili ai fini dei sequestri operati.