L’Udc torna da Chianciano Terme, Marino Fardelli: “Torniamo con un entusiasmo nuovo. Ora lavoriamo verso il congresso”

17 Settembre 2013 0 Di redazione

Si spengono i riflettori a Chianciano Terme. L’Udc torna a casa con le idee più chiare sul prossimo futuro e sugli appuntamenti che lo proietteranno con una visione più europeista ed inclusiva verso le elezioni europee di maggio 2014. Un partito che definisce fallimentare il bipolarismo e che guarda al Ppe e al centro come ad un grande contenitore aperto ai delusi della destra e della sinistra. I numeri delle ultime politiche avevano generato un sentito dibattito interno con la conseguenza dell’abbandono di alcuni, ma non lo scoramento e la resa di chi ha continuato a lavorare per la sopravvivenza prima e per la rinascita poi, di una Udc rafforzata. I numeri e i fatti hanno dato ragione al consigliere regionale Marino Fardelli, unico rappresentante dell’Udc alla Pisana che dopo il successo conseguito alle elezioni di febbraio ha continuato a credere nell’Unione di Centro e a lavorare per il confronto e la chiarezza. “Da Chianciano Terme torniamo con un entusiasmo nuovo. In questi mesi difficili, quando si dava il partito per finito, io ho voluto ancora credere in quegli stessi uomini e in quelle stesse donne che a Chianciano hanno ritrovato quella serenità necessaria determinata dalla chiarezza degli intenti”. Il consigliere regionale Marino Fardelli punta come sempre sugli uomini e le donne e sui territori, sulla base, sulle sezioni e i comitati, per i quali in una accorata lettera al segretario Cesa ne aveva chiesto il coinvolgimento: “Ripartire dalla base è la più semplice ed efficace delle soluzioni. Il gruppo della provincia che è arrivato a Chianciano, è solo una piccola parte. Decine di amministratori locali, di iscritti e di gente comune ha atteso il nostro rientro per sentire direttamente le impressioni, per avere quella certezza che il progetto c’è, è chiaro e unanime. Lavoriamo ad un evento in provincia di Frosinone per il prossimo mese che metta a confronto la politica e i cittadini e che sancisca l’impegno dell’Udc nei confronti dei reali bisogni del Paese e della nostra provincia dove l’Unione di Centro tornerà ad essere protagonista delle scelte politiche”