Un cassinate e una pontecorvese arrestati per droga nel casertano

3 Settembre 2013 0 Di redazione

Un imponente servizio antidroga disposto dalla Compagnia Carabinieri di Mondragone ha consentito al personale delle Stazioni di Carinola, Castel Volturno e Mondragone di arrestare, in tre distinte operazioni di servizio, 5 cittadini italiani e di sequestrare Hashish, eroina e cocaina. I primo arresto è stato quello eseguito dai carabinieri della Stazione di Carinola che, dopo un lungo inseguimento iniziato sulla SS Domiziana e conclusosi all’altezza della rotatoria ubicata all’ingresso del varco autostradale di Cassino, hanno tratto in arresto PAPA Alfredo, cl. 73 di Cassino e MASSARO Vincenza cl. 90 di Pontecorvo. I due, che viaggiavano a bordo di una Fiat Punto a seguito di una perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di gr. 14 di sostanza stupefacente, del tipo eroina e della somma contate di € 55,00 profitto dell’attività di spaccio. Il PAPA è stato associato alla casa circondariale di Cassino mentre la MASSARO presso il carcere femminile di Roma Rebibbia.
Stessa sorte è toccata a RICCI Raffaele cl. 91 e SPAGNUOLO Agostino cl. 89 di Castel Volturno che sono stati tratti in arresto dai militari della Stazione della locale Stazione. Questa volta i carabinieri, che si erano appostati in zona defilata, hanno sorpreso i due nell’atto di cedere della sostanza stupefacente ad un tossicodipendente del luogo. La successiva perquisizione  domiciliare presso l’abitazione dei due ha consentito di rinvenire e porre sotto sequestro ulteriori grammi 20 di sostanza stupefacente del tipo hashish, suddivisa in n. 5 involucri. Anche per loro si sono aperte le porte del carcere di Santa Maria Capua Vetere.
Altro bliz dei carabinieri è avvenuto in Mondragone ove i militari di quel Comando Stazione, piazza Marechiaro, hanno tratto in arresto MELE Carmine cl. 76 del posto, che nella circostanza è stato bloccato dopo aver ceduto a terzo acquirente un involucro in cellophane contenente complessivamente grammi 0,2 di sostanza stupefacente del tipo cocaina. Anche il MELE è stato associato al carcere di Santa Maria Capua Vetere.