Cassino, crisi industriale ed economica, Fardelli incontra Zanonato

11 Ottobre 2013 0 Di redazione

“L’attuale vulnerabilità delle imprese e la crisi del settore industriale hanno portato le famiglie della provincia di Frosinone ad un reddito al di sotto di tutti gli altri territori laziali”. Dati alla mano, il consigliere regionale Fardelli e l’on.le Anna Teresa Formisano, hanno incontrato il Ministro per lo sviluppo economico Flavio Zanonato e la dott.ssa Maria Ludovica Agrò, direttore generale per la politica industriale, per esporre una situazione economica “per la quale non si possono più rinviare interventi”. In particolare Fardelli e Formisano hanno richiesto la presenza del Ministro a Cassino, dove la realtà economica di tutte le Aziende risente fortemente della crisi attuale. “La presenza del Ministro Zanonato a Cassino sarà occasione per un confronto con gli imprenditori con i quali aprire un dialogo che evidenzi le criticità e analizzi le proposte” ha detto il consigliere regionale Marino Fardelli. L’on.le Anna Teresa Formisano, ha espresso “grande soddisfazione per la disponibilità del Ministro ad esaminare la nostra realtà economica e quindi la realtà di un territorio, il cassinate, per il quale non sono più rinviabili interventi a tutti i livelli e ad accettare l’invito a venire in città per un confronto con gli imprenditori”. E sulla visita del Ministro per lo sviluppo economico a Cassino l’on.le Fardelli ha commentato: “La presenza del Ministro Zanonato sarà molto significativa per gli imprenditori ai quali giungerà chiaro il segnale che non sono stati abbandonati a se stessi e che s’intende lavorare per l’economia del cassinate”. Il consigliere Fardelli, che anche in Regione Lazio ha richiesto in più occasioni interventi urgenti per il sud della provincia, ha concluso: “Dalla Regione al Governo, ognuno deve fare la sua parte con interventi immediati che tamponino la grave situazione e che mettano in campo strategie che possano attrarre nuovamente gli investitori. E’ a rischio la tenuta del tessuto sociale di un intero territorio, di questo bisogna tener conto” ha concluso il consigliere regionale Marino Fardelli.