Basket: L’uragano Virtus Cassino travolge Sora, 58-94, e si aggiudica il derby

11 Novembre 2013 0 Di Felice Pensabene

Un uragano , la Virtus è un uragano che si abbatte sul Palabasket Di Poce a Sora , fa suo il derby e consolida la seconda posizione in classifica alle spalle del duo LUISS – Olimpia Cagliari . La Virtus al termine di una splendida serata di basket collettivo espugna il parquet volsco regalandosi meritatamente la vittoria in questo match per nulla semplice. Gli uomini di Vettese lo hanno interpretato da par loro , con concentrazione massima e soprattutto da squadra. Una squadra degna di un orchestra perfetta con tutti i musicisti che hanno suonato all’unisono ma di tanto in tanto si lasciavano andare ad assoli perfetti .

Derby ciociaro da dimenticare in fretta invece  per la Pallacanestro Sora che cede nettamente in casa ad una BPC Virtus Cassino senza ombra di dubbio  superiore , ma nell’ottica bianco nera , passata con troppa facilità al Pala Di Poce , grazie ad un primo tempo perfetto sul quale però influiscono anche limiti e demeriti dei padroni di casa. Sora infatti troppo contratta e nervosa nelle prime battute, decisive a segnare presto l’andamento del match, condotto dagli ospiti con un vantaggio intorno alle  30 lunghezze dal 15’ fino alla sirena. Ospiti che trovano anche una serata magica , ma spesso capitano queste serate per la banda Vettese, da oltre l’arco (11 bombe nel primo tempo) e la necessaria lucidità (splendido Fontana in cabina di regia in casa rossoblù)  per gestire i ritmi e il risultato;  tutto il contrario dei padroni di casa che probabilmente subiscono troppo la pressione del derby e non riescono a presentare come volevano il nuovo arrivo Ivan Riva al proprio pubblico.

Eh già, perché il palazzetto sorano era  stracolmo in ogni ordine di posto e gli applausi all’inizio erano tutti  per il nuovo acquisto Ivan Riva ma anche per l’ex Fontana. Il coach bianconero , Maglio , decide subito di  lanciare il figlio d’arte in quintetto ,  mentre dalla parte opposta Vettese parte senza De Monaco e Pignalosa ,  affidandosi in vernice all’atipicità di Trionfo e Raskovic. Inizio contratto da ambo le parti anche se Cassino fa presto a sciogliersi grazie alle bombe, Ausiello ne mette subito due, seguite da una di Fontana, mentre sulla sponda opposta un “halley-up” Riva-Laudoni non basta a bloccare l’inerzia in favore degli ospiti. Attacco sorano con poche idee, Porta prova a tenere a galla i suoi compagni con un paio di movimenti in vernice, ma il divario si allunga inesorabilmente ancora a causa delle triple rossoblu (terza di Ausiello ed un’altra di  Raskovic), oltre ad un sempre positivo Trionfo. Maglio è costretto al time-out dopo il secondo fallo di Riva, ma i suoi difendono con bassa intensità soprattutto sul perimetro e un’ulteriore svolta negativa per i bianconeri arriva con il terzo fallo inesistente di Riva (stoppata regolare) che protesta platealmente e si becca un tecnico, estromettendosi di fatto dalla partita. Gli ospiti non perdonano dalla lunetta , mentre i padroni di casa, evidentemente troppo nervosi, cominciano a sbagliare i liberi con Laudoni che non arriva neanche al ferro;  un 2su2 di Trionfo invece manda il vantaggio rossoblu quasi sulle 20 lunghezze al primo intervallo , 12 a 31 .

Non cambia la musica nella seconda frazione anche perché Sora in attacco continua a soffrire maledettamente , affidandosi troppo alle soluzioni individuali e mostrando parecchia confusione in moltissimi possessi, con De Santis che non riesce a dettare i tempi e che troppo spesso sembra non avere le idee chiare. La truppa di Vettese invece si adegua all’andamento del match, accendendosi a fiammate quanto basta per allungare ulteriormente il divario ancora grazie alle triple (ben 11 nei primi 20’) di Ausiello (e 4 !!! ) e a quelle di Pignalosa e Bertoldo (3 in fila) contro la 3-2 predisposta dal coach sorano ma poi presto abbandonata dallo stesso  Maglio. Sora continua a mostrare limiti in fase offensiva, una bomba di Rea è solo un lampo mentre dalla parte opposta da tre segna anche De Monaco che firma addirittura il +35 (20-55) prima dell’ingresso dei giovani Tatangelo e Speranza in casa volsca ,  e degli ultimi due canestri del primo tempo firmati dal lungo bianconero di scorta Esposito.

Pochi spunti nella ripresa ,  ovviamente non si gioca più per il risultato. Maglio conferma sul parquet Tatangelo e prova a reinserire Riva, mentre per Laudoni non è serata visto un altro 0 su 2 dalla lunetta e una schiacciata fallita in una penetrazione delle sue. Tra l’altro arriva presto il quinto fallo di Riva dopo che Sora aveva provato a risalire ancora grazie ad un positivo Porta, al quale risponde una fiammata di Raskovic (10 punti in fila con due triple) che rimanda definitivamente il divario sulle 30 lunghezze. La partita si chiude virtualmente a questo punto , da segnalare l’ingresso tra i padroni di casa di Zincone, altro giovane sorano, e un antisportivo sanzionato ad Ausiello sugli sviluppi di una rimessa avversaria in attacco, poi un botta e risposta da oltre l’arco (e non solo) tra Pignalosa (14esima bomba di squadra) e Laudoni, prima di un tecnico a Vettese che protesta per un evidente fallo non sanzionato sul giovane rossoblu Speranza.

Ultima frazione d’accademia, il pubblico sorano esplode ad un bel canestro in avvicinamento di Zincone mentre alla lista dei frombolieri rossoblu da oltre l’arco si aggiunge anche Trionfo con Laudoni dalla parte opposta che segna un gioco da tre punti ma litiga con tutti ed esce per 5 falli. Ausiello invece si guadagna la palma di MVP superando i 20 punti personali, poi nel finale soddisfazione per i giovani, di nuovo a referto Zincone, imitato dal suo compagno di squadra Tatangelo e dal play avversario Speranza, sul parquet anche i giovani , Mammone per Sora e Manzari nelle fila cassinati . Il finale è  senza sussulti con il divario che non scende mai sotto le 30 lunghezze.

Domenica prossima , Trionfo e compagni saranno attesi da un confronto insidioso, arriva ad Atina infatti la Nuova Viterbo che cercherà di invertire il trend negativo al cospetto della VIRTUS. Alle18,00 di domenica prossima ad Atina appuntamento da non perdere per gli appassionati della palla a spicchi  cassinate.

ASD PALLACANESTRO SORA – BPC VIRTUS CASSINO : 58 – 94

PALLACANESTRO SORA: Zincone 4, Mammone, Tatangelo 4, Laudoni 15, De Santis 9, Porta 17, Rea 3, Velocci, Esposito 4, Riva 2.    All. Maglio

BPC VIRTUS CASSINO: Trionfo 14, Bertoldo 9, Scarpelli ne,  Manzari  , Fontana 7, De Monaco 3, Raskovic 15, Ausiello 22, Speranza 5, Pignalosa 19.   All. Vettese

PARZIALI: 12-31, 25-55, 44-74