Per l’omicidio Iorio, custodia cautelare per quattro appartenenti al “Clan dei Casalesi”

11 Novembre 2013 0 Di Felice Pensabene

All’esito di un’ indagine coordinata dai magistrati della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia, sull’omicidio di IORIO Benito, commesso il 20.09.2004 in Casal di Principe (CE), i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Casal di Principe hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Napoli, nei confronti di quattro persone, ritenute affiliate al sodalizio camorristico “dei Casalesi”, per i delitti di omicidio, tentato omicidio e porto abusivo di armi aggravati dal metodo mafioso.

La misura cautelare della custodia in carcere è stata notificata a BIDOGNETTI Raffaele, detto “o puffo”, a DI MAIO Francesco, detto “Ciccio e Marano”, a VENTRE Lorenzo, e a DUCCILLO Vincenzo, detto “Vincenzino”, tutti  già detenuti per altri reati.

 

La vittima IORIO Benito – intercettato dai sicari a Casal di Principe, in via San Donato, mentre si trovava  alla guida di un’autovettura, e colpito da diversi colpi d’arma da fuoco – decedeva all’istante, mentre un’altra persona che lo accompagnava, anch’essa colpita dai proiettili, riportava lesioni non gravi.

L’omicidio in questione venne  deciso da BIDOGNETTI Raffaele, all’epoca reggente dell’omonimo gruppo camorristico, per riaffermare la supremazia della fazione BIDOGNETTI su  quella dei CANTIELLO.

 

La scissione interna al gruppo BIDOGNETTI era avvenuta negli anni 95’-96’, quando, a seguito dell’arresto del capo indiscusso, Francesco Bidognetti detto “Cicciotto e’ mezzanotte”, padre di Raffaele, alcuni affiliati facenti capo a CANTIELLO Salvatore detto “Carusiello” si schierarono con la famiglia SCHIAVONE, divenendone organici. 

 

L’omicidio di IORIO Benito venne eseguito materialmente da BIDOGNETTI Raffaele, DI MAIO Francesco, VENTRE Lorenzo, mentre  DUCCILLO Vincenzo, unitamente ad altre due persone, poi divenute collaboratori di giustizia, svolsero il ruolo di informare gli esecutori materiali circa il luogo ove si trovava la vittima.

 

Nell’ambito di indagini finalizzate ad individuare i responsabili degli omicidi maturati all’interno della faida tra il gruppo BIDOGNETTI e  quello dei CARUSIELLO, nello scorso mese di gennai i Carabinieri  davano esecuzione ad altre misure cautelari nei confronti di persone ritenute,  a vario titolo, autori degli omicidi di PANARO Francesco, commesso il 10.09.2001  e di  ZIPPO Raffaele, commesso il 03.12.2001, entrambi avvenuti a Casal di Principe.