“Contro l’usura si può”… prevenire e sensibilizzare, 25 i Comuni del distretto socio-assistenziale D

16 Dicembre 2013 0 Di Felice Pensabene

Prevenzione e sensibilizzazione: le armi ci sono, bisogna solo affilarle e seguire un percorso preciso per combattere e difendersi da un fenomeno che se non lo si conosce potrebbe entrare nelle nostre vite in maniera devastante distruggendo i nostri equilibri familiari e finanziari. Continua il  progetto “Contro l’usura si può”, finanziato dalla Regione Lazio, Dipartimento  istituzionale  e  territorio-Direzione  regionale  enti  locali  e  sicurezza, che vede in prima linea il Comune di Aquino, guidato dal sindaco Libero Mazzaroppi, e i 25 Comuni del distretto socio-assistenziale D della Provincia di Frosinone in collaborazione con l’associazione Sos Impresa-Rete Legale Etica di Formia, in partenariato con il Consorzio dei Comuni del Cassinate, l’Associazione Mens Sana e l’Associazione Genitori (A.Ge.Cassino)

Dopo un’attenta analisi dei bisogni del territorio e grazie ad una forte sinergia tra l’amministrazione comunale e il mondo dell’associazionismo, sta iniziando a dare i suoi frutti lo Sportello Informativo di orientamento e prevenzione presso l’ufficio dei Servizi Sociali: un punto di ascolto presieduto da assistenti sociali al servizio dei cittadini il martedì dalle ore 15 alle 17 ma anche presso tutti i Comuni coinvolti per chiarire ogni dubbio e proporre soluzioni tempestive ai problemi legati all’usura e al sovraindebitamento. Due fenomeni che – secondo l’ultimo rapporto della Banca d’Italia su “L’economia del Lazio” – costituiscono un’emergenza sociale che non accennano a ridurre i propri effetti, anzi dilagano in maniera allarmante: i casi di usura, ad esempio nella sola Regione Lazio sono aumentati del 195%. Più di un terzo delle famiglie del Lazio non raggiunge la soglia del benessere. Il 35% è “economicamente marginale”, cioè non arriva alla soglia minima indicata per rientrare nel cosiddetto ceto medio. “In un periodo di profonda e prolungata crisi economica l’esposizione alla trappola del fenomeno usuraio e dei suoi commissionari si fa sempre più pericolosa. Per questo il principale strumento per intervenire in maniera precisa e puntuale per contrastarlo è il potenziamento dell’informazione e quindi della prevenzione – afferma dalla Rete Legale Etica l’avvocato Veronica Fedele ,- incoraggiare cioè la giurisdizione in materia di usura e antiracket”. Per questo, grazie soprattutto all’attivismo del sindaco Libero Mazzaroppi, partiranno subito nei prossimi giorni una serie di appuntamenti in-formativi tenuti da avvocati, commercialisti ed assistenti sociali rivolti ai dipendenti dei 26 Comuni ma anche alle famiglie del territorio coinvolte nel progetto (che sono quasi 35mila), il primo è in programma giovedì 19 dicembre 2013 dalle ore 9.30 alle 12.30 presso la sala conferenze del Consorzio dei Comuni del Cassinate. Massima attenzione sulla problematica anche nelle scuole dove le associazioni Mens Sana ed Age Cassino stanno divulgando, tra i più giovani, una campagna di comunicazione in materia di “legalità e buon uso del denaro”, incentivando quindi tra le future generazioni qualsiasi azione di contrasto e prevenzione al fenomeno. Per le richieste di aiuto si ricorda che è attivo il numero verde 800.900.767.