Mazzette a Frosinone, ecco cosa prevedevano gli accodi tra il vice sindaco e la Sangalli

11 Dicembre 2013 0 Di redazione

Sono due le persone di Frosinone arrestate questa mattina dalla guardia di Finanza di Monza in merito alla gara di appalto per la gestione dei rifiuti della città ciociara. Le fiamme gialle grazie a 400 mila intercettazioni telefoniche hanno ricostruito i passaggi con i quali il vicesindaco Fulvio De Santis e la Sangalli, attraverso l’intermediazione dell’architetto di Frosinone Battista Ricciotti, si sarebbero accordati per creare un bando di gara su misura dell’azienda lombarda che già gestisce il servizio di raccolta rifiuti a Frosinone. Gli uomini del colonnello Mario Salerno, comandante della compagnia di Monza sono stati meticolosi nel ricostruire ogni passaggio. Alla richiesta del 10% dei 25 milioni di euro previsti pre assegnare il servizio, la società avrebbe promesso l’elargizione di tutte le maggiorazioni contrattuali che sarebbero riusciti a farsi assegnare.
I due sono tra i 14 arrestati e portati in carcere a Monza a disposizione del Gip lombardo. Ci sarebbero poi indagati ai domiciliari e l’obbligo di dimora nel comune di residenza, per altri 15 solo indagati.