Parte il monitoraggio dei fumi emessi dall’inceneritore di San Vittore

5 Dicembre 2013 0 Di Felice Pensabene

“Domani parte il monitoraggio da parte dell’Arpa Lazio relativo alle emissioni di fumi dell’inceneritore di San Vittore.” A renderlo noto è stato l’assessore all’ambiente del Comune di Cassino, Riccardo Consales, che insieme ai cittadini delle zone adiacenti l’area in cui sorge l’impianto ha sollecitato questo tipo di intervento. “Innanzitutto voglio ringraziare – ha sottolineato Consales – l’Arpa Lazio che si è messa immediatamente a disposizione per effettuare il monitoraggio, rispondendo alle richieste presentate in tal senso dal Comune di Cassino e dal comitato Collecedro. Da domani, quindi, la centralina mobile dell’Arpa Lazio stazionerà nei pressi del ristorante il Canguro per verificare lo stato della qualità dell’aria e l’incidenza dei fumi emessi dall’inceneritore di San Vittore sul territorio di Cassino. A questo primo monitoraggio, che avrà la durata di 15 giorni, ne farà seguito un altro già messo in programma per il 2014. Si tratta di un primo passo importante per capire finalmente quali sono le reali emissioni dell’inceneritore e verificare se queste ultime rispettano quanto previsto dalla normativa vigente in materia. Detto questo, tuttavia, il monitoraggio non è di certo un punto di arrivo, bensì un elemento ulteriore attraverso il quale chiedere maggiore attenzione per quanto concerne le emissioni dei fumi nell’aria. Nei giorni scorsi ho scritto personalmente all’assessore all’ambiente della Regione Lazio per chiedere più controlli e maggiore trasparenza nella diffusione dei dati, a carico della società che gestisce l’inceneritore, di monitoraggio sulle emissioni del camino dell’impianto di San Vittore; dati che purtroppo da tempo non vengono comunicati né attraverso l’apposito sito della stessa società, tantomeno agli organi di controllo come l’Arpa Lazio. Di questo siamo, alla stregua dei cittadini, molto preoccupati ed interessati a fare chiarezza, anche perché le emissioni dell’impianto hanno una maggiore incidenza proprio sul territorio comunale di Cassino dal momento che l’inceneritore è situato molto più vicino ai confini della nostra città, nello specifico di Collecedro, che al centro urbano di San Vittore. Siamo certi che la Regione accoglierà prontamente la nostra richiesta e si attiverà per fare in modo che i dati vengano comunicati con precisione e soprattutto con costanza.”