Inchiesta sui rifiuti nel Lazio, in manette Manlio Cerroni e l’ex presidente della Regione Landi

9 Gennaio 2014 0 Di Felice Pensabene

Il Nucleo  Operativo Ecologico dei carabinieri dopo il sequestro dei depuratori, gestiti da Acea Ato5, in provincia di Frosinone, mette a segno un altro duro colpo nell’inchiesta sulla gestione dei rifiuti nel Lazio. A finire in manette il patron della discarica di Malagrotta, Manlio Cerroni e l’ex presidente della Regione Bruno Landi. 

Sette persone in totale quelle arrestate dai carabinieri del Noe di Roma nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione dei rifiuti nel Lazio. In manette è finito anche il proprietario dell’area della discarica di Malagrotta, Manlio Cerrone e l’ex presidente della Regione Bruno Landi.

L’imprenditore 86enne, patron del Consorzio Colari, è ai domiciliari per questione di età ed è accusato di truffa. Tra i reati contestati agli arrestati c’è anche quella di associazione a delinquere finalizzata al traffico di rifiuti.