Il comune di Cassino istituisce gli ispettori ambientali a difesa del territorio

18 Febbraio 2014 1 Di redazione

“Nella seduta di ieri abbiamo licenziato il regolamento per il servizio di volontariato di difesa ambientale, istitutivo della figura dell’ispettore ambientale.” A renderlo noto Andrea Velardocchia presidente della seconda commissione consiliare permanente, all’indomani della seduta con cui è stato approvato questo nuovo strumento a servizio della città. “Grazie all’iniziativa – ha continuato Velardocchia – del consigliere Ficaccio ed al consueto supporto dell’assessore Di Russo la commissione con lavoro condiviso e parere unanime ha approvato il suddetto regolamento, il quale si inserisce all’interno dell’attività di volontariato dei servizi comunali. Considerata la fase critica creatasi all’indomani dell’avviamento del nuovo servizio di raccolta differenziata porta a porta, caratterizzata sia dalla non osservanza delle regole di conferimento dei rifiuti sia dalla incivile pratica di abbandonare immondizia per le strade, soprattutto quelle periferiche, si è deciso di istituire ed attivare delle figure di volontari aventi il compito di coadiuvare gli uffici competenti nell’attività di monitoraggio del territorio comunale. Queste figure saranno opportunamente formate, inserite in interventi operativi programmati e potranno sicuramente costituire un deterrente ed uno strumento di pronto intervento nel neutralizzare quei comportamenti degradanti cui finora, purtroppo, abbiamo assistito a volta impotenti. Naturalmente queste attività sono state concertate con l’assessore all’ambiente del Comune di Cassino Riccardo Consales. Sulla scia della tessitura di una vera comunità di cittadini che quotidianamente costruiscono una società migliore, quello degli ispettori ambientali potrà senza ombra di dubbio rappresentare anche uno strumento di mobilitazione a difesa del territorio e del decoro urbano. Inoltre l’approvazione di questo regolamento ha costituito l’occasione per portare alcuni ritocchi al regolamento generale sul volontariato istituito durante questa consiliatura, nel quale viene espressamente prevista l’attività di inclusione sociale per i detenuti anche a seguito della recente convenzione stipulata con la Casa Circondariale di Cassino.