Tenta di fuggire alla polizia nascondendosi nel cassonetto dei rifiuti, arrestato topo d’appartamento

21 Febbraio 2014 0 Di redazione

Sono circa le dieci di sera quando un agente di polizia, residente in una zona periferica del capoluogo, mentre sta trascorrendo una tranquilla serata fuori casa, viene avvisato da una cugina, che abita nella adiacenze della sua abitazione, di strani rumori provenienti proprio dall’interno della stessa.
L’uomo immediatamente allerta la sala operativa della Questura e fa ritorno presso la sua residenza dove ad attenderlo vi è suo fratello, anche lui appartenente alla Polizia di Stato.
E’ proprio in quel momento che escono da una porta finestra della casa due uomini, uno dei quali con in mano un grosso borsone contenente la refurtiva, fuggendo in direzione del proprietario.
Il poliziotto cerca di bloccarne uno ma viene spintonato violentemente contro un muretto esterno, mentre il ladro, nella fuga, cade rovinosamente a terra; è in quel momento che l’agente riesce a fermarlo e a consegnarlo ai colleghi sopraggiunti poco dopo.
Sul posto pattuglie della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, nel frattempo sopraggiunte, dando vita ad una vera caccia all’uomo.
Le ricerche si concludono poco dopo quando poliziotti e carabinieri stanano il fuggitivo in un insolito nascondiglio: il cassonetto dell’immondizia adiacente ad un’attività commerciale, non lontana dal luogo del misfatto.
Il proprietario di casa, insieme ai colleghi, da un primo sopralluogo, ha modo di constatare che i ladri sono entrati forzando una finestra dell’abitazione e che, approfittando della sua assenza, ne hanno messo a soqquadro tutte le stanze.
Tra le cose che i malviventi hanno tentato di portare via anche tre biciclette, del valore di 5.000 euro, custodite all’interno della cantina, un clarinetto, coltelli da collezione, nr. 3 catane e carne asportata dal congelatore.
Colpo sfortunato, dunque, per i due pregiudicati di nazionalità rumena, di 53 e 39 anni, che hanno trovato, questa volta, sulla loro strada a fermarli un appartenete della Polizia di Stato ed un piano vincente di coordinamento delle forze di polizia presenti sul territorio: il cinquantatreenne è stato arrestato per tentata rapina ed il trentanovenne denunciato in stato di libertà.