Calcio a 5: Il Venafro sconfitto dal Futsal Barletta

17 Marzo 2014 0 Di Felice Pensabene

Il Venafro perde contro il Futsal Barletta per 7-4, resta fermo a 12 punti e torna ultimo in classifica. I pugliesi sono stati più concreti sotto porta mentre i bianconeri sono stati spreconi non avendo sfruttato le tante occasioni da rete create, oltre che su azione, anche dal dischetto del tiro libero e del calcio di rigore. E’ stata una partita intensa con rapidi capovolgimenti di fronte. I molisani hanno risposto colpo su colpo agli avversari e se nel primo tempo hanno atteso i padroni di casa nella propria metà campo cercando di sfruttare le ripartenze, nel secondo hanno avuto un atteggiamento più propositivo. Le assenze di Palumbo e dell’infortunato Moreira si sono fatte sentire mentre tra i barlettani si sono contraddistinti per la buona prestazione Borraccino e Ricco che hanno dato tempi e geometria alla squadra.
Cronaca
Il Venafro inizia con Di Paolo, Valvona P., De Melo, Mietto e Moreira che dopo 30’’ viene sostituito da Nardolillo per infortunio. La prima azione è del Futsal Barletta che va al tiro con Falco; al 2’30’’ i padroni di casa vanno in gol grazie ad uno schema su calcio di punizione dal limite che smarca il Vivaldo davanti alla porta. La reazione del Venafro è immediata e dopo pochi secondi pareggia con Valvona bravo a sfruttare una bella azione con Mietto e De Melo. Neanche il tempo di respirare che al 3’45’’ i barlettani passano ancora in vantaggio grazie ad un tiro dal limite di Falco che supera di Paolo alla propria destra. 2-1 per i pugliesi. Al 5’ Mietto ha una grande occasione per pareggiare ma solo davanti al portiere alza troppo la mira; subito dopo altra bella azione dei venafrani che con una veloce triangolazione mettono ancora Mietto in davanti alla porta e questa volta non sbaglia. Il risultato ora è 2-2. Al 7’ grossa ingenuità‘ di Valvona e De Melo che in area regalano il pallone a Falco che solo davanti a Di Paolo ringrazia ed insacca per il 3 a 2. All’8’ il Borraccino si libera bene e va al tiro ma trova Di Paolo bravo a deviare in angolo. Al 10’ De Melo cerca di farsi perdonare ma il suo tiro è respinto. Trascorre pochissimo tempo e il Venafro crea un’altra buona occasione ma Valvona F., smarcatosi bene, non riesce ad agganciare ad un metro dalla porta avversaria. Al 13’ bella palla di De Melo che mette ancora Valvona F. solo davanti al portiere ma quest’ultimo riesce a respingere il pericolo. Al 14’ pericolosa azione di Nardolillo e Mietto ma il brasiliano arriva con un attimo di ritardo su una palla che chiedeva solo di essere messa in rete. Al 14’40’’ e ammonito per simulazione Falco e sull’azione seguente De Melo smarca Nardolillo che costringe il portiere pugliese al fallo da rigore calciato sul palo da De Melo. Al 16’30’’ punizione conquistata da Nardolillo che costa il 5’ fallo agli avversari ma che non crea alcun pericolo per la porta avversaria. Al 18’10’ ancora una palla persa ingenuamente da Valvona F. che permette agli avversari di presentarsi in area e a segnare a porta vuota. Il Futsal Barletta conduce per 4-2. Al 19’ Mietto guadagna un fallo che concede al Venafro il tiro libero ben calciato da Nardolillo ma che Castiglioni devia in angolo. A 10’’ dalla fine del primo tempo Mietto si libera bene, il portiere respinge e Nardolillo tira a fil di palo. Si va negli spogliatoi sul risultato di 4-2 a favore del Futsal Barletta.
A inizio secondo tempo il Venafro appare più aggressivo e cerca di mettere in difficoltà la retroguardia avversaria con un pressing alto e il Futsal Barletta cerca di ripartire con veloci contropiedi. Al 3’ ammonizione per Borraccino per un brutto fallo su De Melo. Al 4’ bella azione del tandem Mietto Nardolillo che non riesce a concludere per la buona opposizione dei difensori di casa. Al 4’50’’ bella azione dei pugliesi che con una veloce triangolazione liberano Borraccino sul secondo palo per un comodo 5-2. Il Venafro ha subito una buona occasione per andare in rete ma Mietto prima davanti al portiere si fa parare il tiro e poi Cimino manda a lato. Al 7 è Nardolillo che ruba palla sulla sinistra, si presenta davanti al portiere avversario e cede palla a De Melo che insacca per il 5-3. Passa davvero poco e Cimino M. prima sfiora il gol e poi costringe il Castiglioni a deviare sul palo. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, però, Cimino non sbaglia e con un gran tiro accorcia le distanze. Il risultato è 5-4 . La partita si infiamma, le due squadre giocano a viso aperto ora che il risultato è tornato in bilico. Al 12’ Nardolillo impegna severamente il portiere avversario con un gran tiro su e sulla ribattuta De Melo non ne approfitta. Goal mangiato, goal subìto: veloce ripartenza del Futsal Barletta che va nuovamente a segno per il 6-4. Il Venafro non demorde, anche se gli errori sotto porta sono molti. Al 14’ Nardolillo centra il palo alla sinistra del portiere. Al 16’ bella girata di De Melo che guadagna calcio d’angolo. Al 17’ al Venafro non rimane che giocare il tutto per tutto mettendo in campo Valvona nel ruolo di portiere di movimento e al 19’’ Nardolillo va al tiro e costringe ancora una volta l’estremo difensore pugliese a deviare sul palo. A 33’’ secondi dalla fine ancora punizione dal limite per i molisani e ancora una volta i padroni di casa riescono a salvarsi. A 12’’ dalla fine Falco ruba palla e a porta sguarnita segna il 7-4.
Il Venafro, dunque, non è riuscito a sfruttare il momento favorevole del match. Il rigore sbagliato, i troppi errori in difesa, il tiro libero non ottimizzato e le tante azioni pericolose sprecate hanno provocato un risultato che poteva essere ben diverso. Sabato prossimo sarà la volta della Partenope Monte di Procida, quarta del girone, che cercherà di guadagnare i tre punti a casa dei bianconeri.
Formazioni
Venafro: Di Paolo, Valvona F., Valvona P., Laudadio, Nardolillo, Cimino M., Cimino G., Moreira, Mietto, De Melo. Allenatore: Mietto.
Futsal Barletta: Fiorentino, Ricco, Chiarulli, Pierro, Borraccino, Sciascia, Vivaldo, Salvemini, Falco, Castiglioni, Rocciolla, Iodige. Allenatore: Ferrazzano.
Arbitri: Francesco Miranda (Castellammare di Stabia) e Michele Iannone (Nocera Inferiore)