Varato il nuovo regolamento comunale per il “Mercatino dell’Antiquariato”

26 Marzo 2014 0 Di Felice Pensabene

“Nella seduta di ieri abbiamo licenziato il regolamento che disciplina il mercatino dell’antiquariato e dell’artigianato che si tiene a Cassino nella terza domenica di ogni mese.” A renderlo noto Gino Ranaldi il presidente della terza commissione consiliare permanente, all’indomani della seduta con cui è stato approvato questo nuovo strumento a servizio della città. “Grazie al lavoro degli uffici preposti – ha continuato Ranaldi – ed al consueto supporto dell’assessore Mario Costa la commissione con lavoro condiviso ha approvato il suddetto regolamento composto da 12 articoli attraverso i quali vengono fissati alcuni punti ben precisi che disciplinano in particolare la tipologia di merce vendibile all’interno del mercatino. L’Amministrazione ritiene che il mercatino sia un patrimonio da tutelare perché rappresenta senza ombra di dubbio un’attrazione importante per la città sia dal punto di vista commerciale che turistico dal momento che ogni terza domenica del mese tante sono le persone che da paesi e zone limitrofe si recano a Cassino per il mercatino. Tuttavia si era reso necessario un riordino dello stesso soprattutto per quanto concerne la tipologia di merce esposta e quindi da vendere onde evitare lo snaturamento di un appuntamento dedicato all’antiquariato ed all’artigianato. Proprio per questo si è proceduto alla stesura del regolamento che in particolare all’articolo 2 elenca le varietà dei beni ammessi al mercatino e che nello specifico riguardano le specializzazioni merceologiche riferite all’antiquariato, all’artigianato, all’oggettistica antica e da collezione oltre che alle cose usate. Sono quindi ammessi al mercatino sia gli artigiani professionali sia i cosiddetti hobbisti oltre che gli artisti e le associazioni di volontariato senza scopo di lucro. All’interno del regolamento, inoltre, abbiamo previsto la possibilità, affinchè le merci poste in vendita rispondano alle finalità del mercatino, di istituire una commissione di controllo composta dal dirigente del settore commercio da un esperto del settore antiquariato e da un esperto del settore artigianato. Infine è bene rendere noto che per la gestione del mercatino si è stabilito di mantenere una doppia opzione: la gestione diretta da parte del Comune di Cassino o l’affidamento a terzi. Nell’eventualità di affidamento a terzi, la gestione e l’organizzazione del mercatino devono essere operate sulla base di apposita convenzione che disciplina i rapporti negoziali tra il soggetto gestore e l’Ente.”