Ereditiera uccisa a Cassino nel ‘77, la Procura acquisisce atti dalla magistratura francese

9 Aprile 2014 0 Di redazione

La Procura della Repubblica di Cassino ha acquisito gli atti dalla magistratura francese in merito alla vicenda di Agnes Le Roux, l’ereditiera francese scomparsa nell’autunno del 1977. Gli atti giudiziari acquisiti dagli uomini del procuratore capo Mario Mercone sono quelli relativi al processo in corso per omicidio a carico di Maurice Agnelet, l’avvocato e amante della donna scomparsa. Un processo indiziario, senza cadavere, ma con la pesante deposizione fornita dal figlio dell’indagato appena qualche giorno fa, secondo il quale ad uccidere la ragazza sia stato proprio il padre il 1 novembre del 1977 alle pendici di Montecassino, occultandone il cadavere nella zona. Gli inquirenti cassinati hanno, inoltre setacciato negli archivi alla ricerca di ritrovamenti di salme di donne che, in quel periodo ci sono anche state, ma nessuna di esse sarebbe rimasta senza nome. Si attende dalla Francia, quindi, qualche elemento in più per pensare di attivare delle ricerche ma non solo. Se confermato il racconto, l’omicidio sarebbe avvenuto a Cassino, quindi di competenza della procura cassinate. “Non escludiamo nessuna possibilità – dichiara il procuratore Mercone – Certamente, però, in Francia il processo è incardinato da anni e prossimo al verdetto definitivo, quindi, seppure ci fossero elementi per procedere contro l’indagato, le possibilità di aprire un filone giudiziario italiano, andrebbero cercate nelle more del diritto e degli accordi internazionali in quanto si tratterebbe della replicare di un capo di imputazione simile a quello già giudicato in Francia”.