Giustizia troppo severa con il Cassino Calcio, il presidente Rossi si dimette

12 Aprile 2014 0 Di redazione

Dal presidente della Nuova Cassino 1924 Nicandro rossi, riceviamo e pubblichiamo
“A questo punto non vedo altra alternativa alle mie dimissioni con le quali rimetto società e squadra nelle mani del Sindaco di Cassino.” A dichiararlo il presidente della Nuova Cassino 1924, Nicandro Rossi, a seguito del provvedimento restrittivo, emesso dal Prefetto di Latina, che vieta ai dirigenti ed ai sostenitori della squadra biancoazzurra la trasferta di domenica mattina sul campo della capolista Itri. “Questa mattina – ha continuato Rossi – mi è stato notificato l’ennesimo provvedimento restrittivo che vieta a noi tutti la trasferta di domani presso lo stadio comunale di Itri. Siamo alle solite insomma e la cosa più grave è che veramente facciamo fatica a comprendere i motivi di quello che, arrivati a questo punto, ci vediamo costretti a considerare come un vero e proprio accanimento nei confronti della società, ma anche nei riguardi dell’itera città di Cassino. Finora siamo sempre rimasti in silenzio ed abbiamo accettato tutte le sanzioni sportive che ci sono state comminate, pagando queste decisioni non solo a livello economico, ma anche a livello di classifica visto che per diverse domeniche non abbiamo potuto giocare sul nostro terreno di gioco. Ora però basta. Non è possibile vedersi notificare il giorno prima di un incontro così importante un provvedimento che vieta anche a noi dirigenti di seguire la squadra ad Itri. Soprattutto non possiamo accettare che si continui a screditare l’immagine della città di Cassino che di certo non merita questo tipo di trattamento. Per queste ragioni comunico sin da subito le mie dimissioni da presidente della Nuova Cassino 1924. Una decisione che reputo indispensabile e che sono sicuro verrà letta nel giusto modo sia dai tifosi che dall’Amministrazione Comunale di Cassino che ci è sempre stata vicina.”