I Nomadi in concerto a Ferentino il primo maggio

24 Aprile 2014 0 Di redazione

Grande attesa per il concerto del 1 maggio a Ferentino per la Festa del Patrono. Protagonisti lo storico gruppo dei Nomadi, fondato nel 1963 dal tastierista Beppe Carletti e dal cantante Augusto Daolio. Nel corso della loro carriera hanno pubblicato settantasei album tra dischi registrati in studio o dal vivo e raccolte varie e sono uno fra i più longevi gruppi, sia a livello nazionale sia internazionale. Il messaggio che sin dagli inizi i Nomadi trasmettono è di denuncia e impegno sociale, che da sempre li contraddistingue; spesso, però, hanno accostato a tali temi anche l’amore e i sentimenti in genere. Tra i loro brani più famosi spiccano Io vagabondo (che non sono altro), Un pugno di sabbia, Un giorno insieme, Dio è morto (se Dio muore, è per tre giorni poi risorge), Crescerai, Ho difeso il mio amore, Canzone del bambino nel vento (Auschwitz) (interpretata anche con l’autore Francesco Guccini), Io voglio vivere, Sangue al cuore e Dove si va.
Il 15 aprile scorso è uscito l’ultimo lavoro dei Nomadi dal titolo Nomadi 50+1.
Il 2014, infatti, rappresenta il 51° anno di vita della band, formatasi nel lontano 1963. La raccolta comprende in tutto trentaquattro brani: dai classici indimenticabili. Canzoni che hanno segnato la storia della musica italiana e che hanno fatto da colonna sonora per diverse generazioni Ma ci sono anche due novità, dal titolo: “Come va la vita” e “Nulla di nuovo”. Due canzoni che testimoniano come, a cinquanta anni dal loro debutto, i Nomadi siano rimasti coerenti, raccontando il presente più difficile, il tempo attuale, le crisi, le difficoltà, ma anche la voglia di vivere e di esserci lanciando messaggi di speranza. Nomadi 50+1 rappresenta, inoltre, un punto di svolta, infatti per la prima volta Cristiano Turato (nuova voce dal 2012), ha cantato brani storici ri- arrangiati e con nuovi suoni.
I NOMADI sono del resto protagonisti di molte attività a scopo di beneficenza e in favore del mondo della musica. Apprezzata l’opera dell’Associazione Augusto per la Vita, che si occupa della raccolta di fondi, tramite la pubblicazione di opere dedicate al cantante, da donare sotto forma di borse di studio per la ricerca sul cancro. Altra iniziativa dei Nomadi i Raduni annuali. In queste occasioni, oltre ai Nomadi, si esibiscono sul palco molti gruppi e cantanti esordienti, oltre a cover band, gruppi e cantanti famosi amici dei Nomadi. Durante la manifestazione, viene anche consegnato il premio Tributo ad Augusto, una somma in denaro devoluta in opere di beneficenza; A Casalromano, si è tenuto, dal 1989 al 2013, per venticinque edizioni, il Raduno Nazionale Fans Nomadi che, a partire dalla ventiseiesima edizione, nel 2014, si sposterà ad Asola. A Castagnole delle Lanze, si tiene, dal 1993, il Raduno Estivo Fan Club.
La vera grande sorpresa per i fan dei Nomadi, è l’attività da solista in questi ultimi anni di Beppe Carletti. Esce nel 2011 con un CD in cui è protagonista assoluto, senza l’ausilio del suo storico gruppo e nel quale rivela un aspetto intimo e sconosciuto del suo carattere. L’album s’intitola L’ALTRA METÀ DELL’ANIMA, tredici brani strumentali inediti che sollevano il velo su emozioni, fragilità, sentimenti e pensieri che appartengono alla sua anima nascosta. “Questo è un progetto che coltivavo da qualche tempo – racconta Beppe – un sogno maturato e cresciuto durante questi lunghi anni di vita e di musica, lungo le strade del mondo e che oggi finalmente sono riuscito a realizzare, dedicato e a tutti quelli che ci hanno sempre dimostrato amore e sostegno.