Turismo accessibile il progetto “Vivi Cassino” primo nel Lazio

1 Aprile 2014 0 Di Felice Pensabene

“Il progetto presentato dall’Associazione Artemisia con il Comune di Cassino, riguardante la valorizzazione e promozione turistica destinate a migliorare l’accoglienza e l’attrattività del Lazio nei confronti dei turisti con disabilità motoria e bisogni speciali, è risultato il primo in tutta la Regione Lazio.” A darne notizia l’assessore al turismo, Danilo Grossi, dopo che la Regione Lazio ha comunicato la graduatoria in cui il progetto ‘Vivi Cassino … Cassino vive’ è risultato primo con 89 punti ed ha avuto accesso ad un finanziamento di 20 mila euro. “Un altro grande traguardo raggiunto – ha continuato Grossi – che dimostra l’ottimo lavoro che in ambito turistico questa Amministrazione sta portando avanti con l’ausilio di chi, come in questo caso Artemisia, da anni opera in questo settore. Un lavoro che parte da lontano e che ha fatto vedere i suoi primi risultati con l’apertura dello sportello di ‘Cassino Turismo’ che nell’ultimo anno ha fatto registrare, grazie ad una serie di pacchetti, un progressivo miglioramento della qualità dei servizi organizzati e strutturali per soddisfare le diverse esigenze dei turisti che si recano in città.” Sull’argomento è intervenuto anche il vice presidente del Consiglio comunale Maria Iannone che ha seguito l’iter del progetto classificatosi primo in Regione. “Partendo dall’ottimo lavoro svolto negli anni passati – ha sottolineato la Iannone – è nato il progetto ‘Vivi Cassino …. Cassino Vive: progetto integrato di turismo accessibile’ con l’idea di accrescere la sensibilità locale nei confronti di categorie speciali di utenti e migliorare la qualità a la fruibilità delle risorse turistiche del territorio. Un progetto che evidentemente è stato premiato dalla Regione Lazio proprio perché è in grado di garantire uno sviluppo nella fruibilità dei luoghi, dei servizi e delle strutture ricettive, l’abbattimento delle barriere architettoniche, culturali e fisiche e soprattutto una diffusione della cultura dell’accoglienza. Tutti aspetti che contribuiscono a rendere Cassino una città sempre più moderna ed all’avanguardia; questo è stato possibile grazie ad un lavoro sinergico che ha visto il Comune lavorare quotidianamente con le associazioni del territorio con l’obiettivo di migliorare sempre di più l’offerta turistica e l’attrattività di una città che ha un patrimonio naturalistico, archeologico e storico di grandissimo valore.” A concludere la serie di interventi l’assessore ai servizi sociali Stefania Di Russo che ha aggiunto: “Il successo del progetto sta anche nell’aver individuato soggetti che operano nel settore con competenza e garanzia di risultati. Per questo voglio ringraziare l’associazione Artemisia che ha presentato il progetto e il presidente del Parco Naturale dei Monti Aurunci per aver aderito all’iniziativa con entusiasmo. Del resto il progetto prevede una riqualificazione del territorio cassinate attraverso la creazione di aree e percorsi privi di barriere architettoniche, consentendo così di accrescere le capacità di accoglienza e di competizione della nostra amata città in un contesto che sia ospitale per tutti; da qui è nato anche il nome dell’iniziativa ‘Vivi Cassino … Cassino Vive’ da intendersi come tutti vivono Cassino e Cassino vive e rivive per tutti. Da sottolineare in questo progetto c’è l’istallazione, prevista all’interno della Villa comunale già resa più accogliente dalla presenza delle sculture del Symposium Mater/ia ad inno della maternità, di aree ricreative attrezzate per il picnic con relativo potenziamento dei bagni pubblici corredati con gli accessori idonei per i disabili. Inoltre è previsto anche un sentiero didattico dotato di pavimentazione facilmente percorribile che collega il Cimitero Polacco all’Albaneta. Questa e tante altre iniziative per un progetto sognato e pensato per le fasce deboli della città che ancora una volta ci vede number one.”