Un chilometro e mezzo di storia, seconda passeggiata archeologica ad Aquino

1 Aprile 2014 0 Di redazione

Il Museo della città di Aquino in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Aquino, rappresentato dall’avvocato Carlo Risi, presenta la II Passeggiata Archeologica tra le bellezze Storico-Artistiche ed Archeologiche di Aquino. Grazie alla collaborazione attiva con il Consorzio di Bonifica della Valle del Liri, l’Istituto Alberghiero di Cassino e l’associazione Hortus Hernicus, nell’edizione di quest’anno è stato possibile conciliare arte, natura e gastronomia. Nel percorso a piedi, con raduno alle ore 9:30 in piazza Conti d’Aquino, le spiegazioni di storici dell’arte e archeologi si alterneranno a quelle di botanici, paesaggisti e cuochi provetti. L’itinerario lungo poco più di 1,5 km, prevede le visite guidate della dott.ssa Elisa Canetri (conservatore del Museo di Aquino) al borgo medievale di Aquino con la c.d. casa di San Tommaso, al parco naturalistico del Vallone, ad alcuni dei monumenti dell’antica città romana di Aquinum e ai resti della chiesa di S. Maria degli Angeli. Al centro del percorso la visita del museo, dove il direttore, dott. Marco Germani, illustrerà, attraverso i reperti esposti, la storia del territorio e della sua evoluzione. A seguire, nei giardini del Museo, in collaborazione con l’Istituto alberghiero di Cassino, si svolgerà l’illustrazione e degustazione di alcuni piatti tipici della tradizione locale. Subito dopo, il percorso riprenderà alla volta della chiesa della Madonna della Libera dove, oltre al complesso romanico, sarà possibile ammirare anche il c.d. arco di Marcantonio. Eccezionalmente, grazie alla gentile concessione della famiglia Pelagalli, sarà possibile visitare la taverna Spezia con accesso dal tunnel scavato nel banco roccioso durante l’occupazione tedesca. Ad aprire le porte di villa Pelagalli e a illustrare la storia della residenza sarà il prof. Vincenzo Pelagalli che, attraverso i suoi studi e le memorie salvate dagli archivi dell’antico palazzo Spezia, crollato nel 1945, farà da guida nella visita al cisternone romano all’interno del quale si sviluppa la famosa taverna Spezia. A fare da cornice alla manifestazione, ai piedi della chiesa della Madonna della Libera, nei giardini e nelle vie adiacenti, avrà luogo una straordinaria mostra mercato di piante e fiori affiancata da un ricco mercatino in cui sarà possibile acquistare prodotti della gastronomia locale ed extraregionale, prodotti artigianali e oggetti da collezionismo. Con l’evento previsto per domenica, il nuovo organico del museo di Aquino si presenta come una delle realtà più vitali del territorio. Nell’arco di soli due mesi e mezzo dall’insediamento del nuovo staff, infatti, sono stati organizzati cinque eventi culturali di natura differente che hanno riscosso grande successo di pubblico e l’attenzione da parte della stampa. In particolare, la mostra “Timeo hominem unius libri”, allestita nelle sale del Museo, ha permesso di attirare visitatori anche da altre regioni e paesi europei. La mostra, che chiuderà definitivamente i battenti domenica 6 aprile, ha permesso di portare in esposizione volumi rari (opere di San Tommaso) del ‘500, ‘600 e ‘700 generalmente non fruibili dal pubblico. L’appuntamento è dunque alle ore 9.30 in piazza Conti d’Aquino per trascorrere una piacevole domenica di primavera alla scoperta del nostro territorio, dei suoi tesori e dei suoi sapori.