Un pellegrinaggio laico in onore dei 200 anni dell’Arma, 78enne formiano in marcia dalla Sardegna alla Francia

2 Aprile 2014 0 Di redazione

Cinquanta tappe tra Italia e Francia. Una per ogni località che ha dato i natali o ha avuto come protagonisti decorati dell’Arma dei Carabinieri. 1070 chilometri complessivi, ogni giorno ventidue chilometri a piedi. L’ultima impresa del 78enne marciatore formiano Michele Maddalena è stata presentata oggi presso la sala Sicurezza del Comune alla presenza dell’Assessora al Turismo Eleonora Zangrillo, di rappresentanti dell’Arma e del “Lions Club”. L’ha chiamata “Marcia della Fedelissima”, nata per celebrare il 200° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Un “pellegrinaggio” simbolico che porterà Maddalena in viaggio verso i luoghi che hanno fatto la storia della Benemerita e del nostro Paese. Un programma ancora da definire nei dettagli ma che prevede la partenza dalla Sardegna fino a Chambery, in Francia, passando per Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Basilicata. E ancora: Puglia, Sicilia, Campania e Lazio, con tappe importanti a Minturno, Cassino, Sora, Formia, Latina e Roma dove Maddalena renderà omaggio alle vittime delle Fosse Ardeatine. “La marcia è una rivisitazione dei luoghi di battaglia dell’Arma dei Carabinieri – ha spiegato Maddalena nel corso della conferenza stampa -. Il 29 ottobre saremo sul Garigliano e il 4 novembre a Formia, i posti dove nel 1860 si combatterono due fondamentali battaglie per l’unità d’Italia (Garigliano e Mola). Visiterò luoghi dove si verificarono pagine eroiche ed amare della storia: la guerra è la cosa più triste, la negazione di qualunque sentimento di civiltà. E’ ancora più triste quando, passata la bufera, non si riparano i danni. Spero – ha concluso – di portare una voce di pacificazione”.