Antonio Vecchione (FI), lettera aperta per ridurre il salario a sindaco, Giunta e dirigenti comunali di Cassino

28 Maggio 2014 0 Di Felice Pensabene

Gentilissimo Avvocato Giuseppe Golini Petrarcone (Sindaco di Cassino)
Ho il piacere di sottoporLe NUOVAMENTE una proposta suggerita dal sottoscritto unitamente ai tanti cittadini cassinesi, dato che Lei pubblicamente, in più occasioni, ha invitato la collettività ad una maggiore partecipazione per la risoluzione dei tanti problemi che attanagliano la città. E’ tempo che i cittadini chiedono il taglio degli sprechi e dei costi della politica , ma fino ad oggi non si è vista nessuna azione andare in questa direzione. Se si vuole mirare ad un vero e proprio cambiamento, bisogna sopprimere i benefici della Classe Politica di Cassino e gli sprechi enormi del pubblico denaro. Bisogna fare in modo che gli amministratori non costituiscano più una oligarchia e che rendano conto di persona dei danni che provocano. E’ indispensabile che i politici e i cittadini siano riposizionati sullo stesso livello, siano tutti dei comuni mortali, con leggi uguali per tutti e senza benefici per nessuno. Solo in questo modo si può auspicare di far affermare l’idea di giustizia nella nostra collettività, sopprimendo benefici e parzialità inammissibili e primitive. In tempi di crisi come questi, e in un clima di incertezza generale dell’occupazione, la fascia che avverte meno ristrettezze è quella Politica. E’ arrivato il tempo di avviare una salutare e indispensabile azione per il ristabilimento dei conti pubblici. La riduzione dei costi della politica può iniziare con l’abbassamento dei salari del Sindaco, degli Assessori e dei Dirigenti sicuramente troppo elevati. Per essere attendibili il Sindaco e gli assessori dovrebbero avere un salario di circa 1.000,00 euro al mese ed abolire tutti i benefit .Niente caccia alle “streghe”, per carità, dunque non vogliamo fare attacchi “populisti e superficiali” ma diciamo che le retribuzioni sono elevate messe a confronto con le buste paghe dei lavoratori comuni. Inoltre, ci sono troppi incarichi, spesso insignificanti ai fini della crescita della città . E’ arrivata l’ora quindi di abbattere il costo totale della politica per assegnare le risorse recuperate al sostegno delle imprese, al fine di favorire sviluppo e occupazione, fermando, così, la continua e attualmente inarrestabile disoccupazione e crisi economica.
CHIEDIAMO
quindi , come una priorità importante per il bene della città, un immediato abbassamento dello stipendio del Sindaco , degli assessori , dei dirigenti e della spesa inattiva e inutile. Stiamo affrontando una seria crisi economica ed anche per i salari pubblici si può e si deve spendere meno. E’ necessario dunque il taglio delle spese e dei costi della politica attraverso,la riorganizzazione del personale , la riduzione del numero degli assessori e il taglio delle consulenze assegnate dalla Pubblica Amministrazione .Le condizioni poi drammatiche dei conti del Comune di Cassino è alla luce del giorno, pertanto, non è più ammissibile sperperare denaro pubblico, SERVE IL MASSIMO RIGORE DEI CONTI PUBBLICI. Il risanamento di Cassino deve iniziare dall’abbassamento dei costi dei compensi della Classe Politica. Necessita quindi più audacia, a partire dall’ Amministrazione , visto che il peggio purtroppo potrebbe ancora venire. Abbassare la spesa pubblica , quindi, non deve essere un utopia, ma una realtà a Cassino. Certi della Sua scrupolosa attenzione, in attesa di un Suo gradito riscontro alla nostra proposta cordialmente La salutiamo.
Antonio Vecchione