L’arte della pizza e la pizza… nell’arte, concorso a Cassino

3 Giugno 2014 0 Di redazione

Uno dei piatti più amati dagli italiani, ma visto dagli artisti. L’iniziativa è stata ideata da Valentina Prato e Gianluca Terenzio, presidente dell’associazione “Pizzerie ciociare e laziali” che ha aperto le iscrizioni per una singolare competizione.
“Si tratta – spiegano gli organizzatori – della prima edizione del concorso “PizzaArt” e invitiamo chiunque abbia dimestichezza con le arti creative a partecipare, realizzando una pizza personalizzata. L’artista – spiega la Prato che si occupa della comunicazione per eventi artistici – dovrà semplicemente raffigurarla come meglio crede: che sia un dipinto, la foto di una pizza, una scultura o un oggetto realizzato con i più disparati materiali. Ma potrà anche “inventare” una propria pizza, con gli ingredienti che preferisce. In questo caso la sera della presentazione delle opere e della premiazione, Gianluca stesso la realizzerà insieme all’artista che l’ha proposta”.
Terenzio, ristoratore con venti anni di esperienza, porta da tempo avanti anche il progetto dell’associazione pizzaioli, che promuove anche corsi dedicati ai bambini, o concorsi che vedono sfidarsi davanti al forno tanti giovani promettenti. Insegna loro un lavoro, ma anche ad “esibirsi” come pizzaioli acrobatici, perché come si suol dire “anche l’occhio vuole la sua parte”.
Ora, in collaborazione con Valentina Prato, vuole coniugare pizza ed arte e questa è solo la prima iniziativa in tal senso. “Cerco da sempre di offrire ai giovani che vengono ad imparare il lavoro, ma anche alla clientela, una visione più ampia della pizza. E così – spiega Terenzio – sia nel locale di Belmonte Castello che in quello di Cassino, “Pizzart”, dove ogni pizza ha il nome di un famoso pittore, i clienti trovano dalla classica margherita alle creazioni più innovative: tra queste la “Tre rose” (composta da, appunto, tre rose create con l’impasto, ma con diversi ingredienti compreso un primo piatto), oppure la “Selvaggia” (una pizza arrotolata con il ripieno)”. Entrambe gli sono valse il primo premio in due diversi concorsi.
Singolare anche la pizza al kebab, che lui stesso ha ideato e proposto in Scozia ad alcuni ristoratori italiani che lo hanno invitato per dimostrazioni nei loro locali di Edimburgo e dintorni. Terenzio è stato un mese nella terra del kilt per promuovere le iniziative dell’associazione e la sua originale creazione ha ottenuto ottimi riscontri.
Durante lo scorso anno scolastico nella sede dell’associazione si sono svolti anche corsi dedicati ai più piccoli che hanno conseguito tanto di “diplomino” da provetti-pizzaioli. Una giornata di lezione speciale, una visita in cucina con la cuoca Lucia Di Nallo, con cenni sull’alimentazione e sugli ingredienti più sani, ed una lezione pratica per imparare a stendere l’impasto della pizza, che ha visto i bambini accompagnati dagli insegnanti partecipare con entusiasmo. Si sta già lavorando per riproporre l’iniziativa durante il prossimo anno scolastico.
Tornando al concorso le iscrizioni si chiuderanno il 15 giugno. Gli interessati possono contattare l’organizzazione ai numeri 339-3603712 oppure 327-0926559 anche per chiedere tutte le informazioni.
Gli artisti, però, hanno tempo fino a sabato 28 giugno per presentare le proprie opere. La sera del 29 una qualificata giuria sceglierà le opere migliori e si terrà la cerimonia di premiazione.
Nella foto Gianluca Terenzio e la moglie Lucia Di Nallo mostrano gli originali menù che si trovano nel loro locale