Presentato a Frosinone il programma per i festeggiamenti dei santi patroni

14 Giugno 2014 0 Di redazione

E’ stato presentato oggi pomeriggio dal sindaco Nicola Ottaviani e dell’assessore alla cultura Gianpiero Fabrizi il programma per i festeggiamenti dei santi Patroni Ormisda e Silverio e “Few”, Frusino Ethinc World, la rassegna internazionale di musica etnica.

Questo il programma per i festeggiamenti dei Santi Patroni:

16 giugno, ore 21.00: concerto del Conservatorio di Frosinone in Largo sant’Ormisda,

17 giugno, ore 21.00: concerto del Conservatorio di Frosinone a Madonna della Neve,

18 giugno, ore 21.00: concerto del Conservatorio di Frosinone alla Sacra Famiglia,

20 giugno, ore 21.00: concerto del gruppo Toomas di Messina, vincitori del secondo premio della prima edizione del festival dei conservatori,

a seguire la cerimonia per la promozione del Frosinone calcio in serie B, con proiezione di un filmato su maxischermo sulla stagione calcistica, presentata da Mary Segneri in piazza VI Dicembre e spettacolo di fuochi d’artificio,

21 giugno, ore 19.00: concerto di musica sacra e corale a cura del coro “Antonio Reali” di Frosinone e dell’associazione musicale “Le voci” di Patrica nella Cattedrale di Santa Maria Assunta.

Questo il programma per la seconda edizione della rassegna internazionale di musica etnica “Few”, Frusino Ethnic World che si terrà dal 21 al 26 di giugno dalle ore 21.15 alle 24.00 nel quartiere Cavoni:

21 giugno: Orchesta di fisarmoniche di Angelo Piccoli (Lazio)

22 giugno: L’altretnica di Gianni Perilli (Basso Lazio)

23 giugno: Radici popolari di Lorenzo Rea (Basso Lazio)

e Compagnia internazionale Flamencovivo (Spagna)

24 giugno: Nuova musica popolare Bandancia (Lazio)

25 giugno: Calamus (Basso Lazio)

26 giugno: Archè con G. Perilli, P. Ricci e E. Carraciello (Molise)

E Mariachi “Celito Lindo” (Messico).

“Quest’anno i festeggiamenti per i Santi Patroni – ha spiegato il sindaco Nicola Ottaviani – saranno soltanto l’anteprima del ricco programma di eventi religiosi e civili allestiti per l’ANNUS HORMISDIANUS (i 1500 anni di salita al soglio pontificio di Papa Ormisda). Per quanto riguarda invece il festival di musica etnica – ha aggiunto il primo cittadino del capoluogo – con orgoglio possiamo affermare di essere riusciti a portare, come dice lo stesso acronimo inglese della rassegna Few, un poco di musica e di tradizione da ogni parte del mondo a Frosinone, consapevoli che la ricerca della identità comune tra le genti costituisce fonte di solidarietà e matrice culturale per il consolidamento della coesione sociale”.

“La seconda edizione della rassegna internazionale – ha aggiunto l’assessore alla cultura Gianpiero Fabrizi – si propone, dunque, di costruire un ponte ideale tra la cultura e le tradizioni del capoluogo ed il resto del mondo, dove vivono persone e sentimenti che hanno in comune lo spirito autentico. Frosinone sarà quindi per un’intera settimana un luogo di incontro e di contaminazioni di culture diverse che hanno come comune denominatore quello dell’incontro e del confronto dei popoli e delle lorotradizioni, usi e costumi”.