Costa e Consales: “PUT e PRG pronti per l’autunno”

26 Luglio 2014 0 Di Felice Pensabene

“Nella giornata di ieri abbiamo avuto un incontro con il Professor Vezio De Lucia e con l’ingegner Ciavolella che si stanno occupando della progettazione del nuovo Piano Urbano del Traffico di Cassino.” A renderlo noto l’assessore alla viabilità del Comune di Cassino, Riccardo Consales, di ritorno da Roma dove si è recato insieme all’assessore all’urbanistica Mario Costa per definire una serie di dettagli relativi ai nuovi strumenti per la viabilità ed urbanistici da adottare. “Non è possibile – ha sottolineato Consales – arrivare alla stesura definitiva di un nuovo Piano Regolatore senza tener conto del piano urbano del traffico. Proprio per questo abbiamo voluto questo incontro che ha rappresentato l’occasione per far confrontare il Professor Vezio De Lucia, che sta lavorando con il suo staff alla stesura del nuovo strumento urbanistico, con l’ingegner Ciavolella, progettista del nuovo Piano Urbano del Traffico per il Comune di Cassino ed Alberto Drufuca trasportista che collabora con lo studio De Lucia. Un incontro molto positivo durante il quale i due tecnici hanno avuto modo di parlare e scambiarsi punti di vista sull’argomento, fissando altre nozioni importantissime per arrivare alla stesura definitiva del documento preliminare di indirizzo e della valutazione ambientale strategica (Vas); due tra gli strumenti più importanti che permettono di fotografare quale sia la situazione attuale dal punto di vista urbanistico e della viabilità della nostra città e propedeutici all’adozione del nuovo piano urbano comunale generale.” L’assessore all’urbanistica Costa ha aggiunto: “al momento c’è un cronoprogramma che verrà rispettato e che vedrà nel mese di ottobre la presentazione del documento preliminare di indirizzo e della valutazione Vas. L’incontro di ieri è stato importante per definire una serie di aspetti tecnici ed è stato l’occasione per ribadire l’importanza di tutelare il patrimonio rurale di Cassino nonostante nella nostra città il 53% del costruito è al di fuori del piano regolatore attualmente vigente che, è bene ricordarlo, è del 1980. Proprio per questo abbiamo voluto dotare la nostra città di un nuovo strumento urbanistico rimarcando una distinzione ben precisa tra centro cittadino e campagna, perseguendo la lotta all’abusivismo edilizio, fermando il consumo del suolo, prevedendo una riqualificazione urbana e la valorizzazione delle risorse idriche. Questo per dire che non è che noi stiamo con le mani in mano, ma lavoriamo quotidianamente per ottenere risultati che vadano a migliorare la qualità della vita all’interno della nostra città. Soprattutto uno strumento nuovo che richiedeva tempo per essere realizzato è che è passato attraverso la revoca della famosa variante al piano regolatore attuale; un vero e proprio atto di giustizia verso i cittadini di Cassino che grazie a quel provvedimento si sono visti restituire dall’Amministrazione Petrarcone l’Ici su terreni con potenzialità edificatoria solo sulla carta, ma sui quali in realtà non c’era alcuna possibilità di costruire. Un aspetto quest’ultimo che in troppi spesso dimenticano.”