Elicottero antincendio precipita a Rieti durante esercitazione. Due morti ed un ferito grave

27 Luglio 2014 0 Di redazione

Un elicottero privato AS 350 del servizio antincendio regionale, è caduto in uno spiazzo nei pressi del Lago del Salto. Nello schianto sono deceduti il pilota e uno dei tecnici a bordo. Il terzo è stato trasportato in codice rosso al Gemelli. L’equipaggio dell’aeromobile era impegnato in un volo di ricognizione e riaddestramento, per questo il team era composto oltre che dal pilota anche da due tecnici. Il pilota del mezzo regionale ha tentato un atterraggio d’emergenza ma a pochi metri da terra il motore ha ceduto definitivamente facendo precipitare l’elicottero. Sul luogo dell’impatto il 118 ha inviato le eliambulanze Pegaso 21 di base a Roma e Pegaso 33 di base a Viterbo. I piloti di Elitaliana hanno condotto le equipe sanitarie del 118 per portar i primi soccorsi. Il secondo ferito è morto durante le operazioni di soccorso. Il terzo invece è stato imbarcato su Pegaso 21 e condotto al Dea del Gemelli in codice rosso. Sul luogo dell’incidente anche i vigili del fuoco e forze dell’ordine. Secondo una prima ipotesi fondata sulle testimonianze di cittadini che hanno assistito all’incidente, la caduta potrebbe essere stata causata da un improvviso guasto del sistema di trasmissione del mezzo. “Appena appresa la notizia del tragico evento della caduta dell’elicottero del servizio antincendio regionale del Lazio nei pressi del Lago del Salto, nel Reatino l’ingegnere Bruno Placidi, responsabile della Direzione Regionale Infrastrutture, Ambiente e Politiche Abitative, il responsabile della Sala Operativa della Protezione Civile della Regione Lazio, Giovanni Ferrara Mirenzi e il responsabile della Protezione Civile per il Gabinetto del Presidente, Carlo Rosa si sono recati immediatamente sul posto per effettuare un primo sopralluogo e portare la solidarietà della Regione Lazio. L’elicottero si era alzato per effettuare un volo tecnico per la conferma delle abilitazioni del personale”. Così in una nota la Regione Lazio. “Appresa la notizia del luttuoso incidente, il Capo del Corpo Cesare Patrone ha espresso cordoglio per i tragici fatti che hanno colpito la flotta antincendio regionale e ne ha data immediata notizia al Ministro delle Politiche Agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina”. Così in una nota il Corpo Forestale dello Stato.
“L’elicottero AS 350 del Servizio antincendio della Regione Lazio, decollato nella tarda mattinata di oggi da Fassinoro (RI), durante un volo di addestramento è caduto sulle colline del comune di Varco Sabino, in provincia di Rieti – si legge nel comunicaot – Il velivolo precipitato in uno spiazzo ha riportato ingenti danni strutturali e purtroppo si contano due vittime, il pilota un tecnico di bordo, mentre versa in condizioni gravi un altro tecnico. A coordinare i soccorsi è la centrale operativa della Protezione Civile. Sul posto anche una squadra di Forestali di Rieti per i primi interventi. Secondo quanto riportato da un testimone l’elicottero, che sorvolava lo specchio d’acqua del lago del Salto, avrebbe perso rapidamente quota per schiantarsi poi al suolo in una stretta valle. Le operazioni di messa in sicurezza dell’area proseguono. E’ stata aperta un’inchiesta dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo per appurare l’esatta dinamica del disastro”.