Spacciava in centro a Chieti, i finanzieri gli sequestrano oltre mezzo chilo di marijuana a casa

14 Luglio 2014 0 Di redazione

I Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Chieti hanno arrestato uno spacciatore colto in flagranza nell’atto di vendere marijuana nel pieno centro di Chieti.
Già da qualche giorno le fiamme gialle seguivano gli spostamenti di R.D., un ventisettenne di origini pugliesi residente a Chieti nel centrale quartiere di Santa Maria, in particolare, avevano notato che il giovane era solito incontrarsi nei pressi del benzinaio, limitrofo al “largo Santa Maria”, con svariate persone con le quali si appartava per pochi secondi, apparso agli occhi dei finanzieri quale tipico comportamento dei pusher nell’atto di spacciare.
Di conseguenza, nel corso di una serata, i finanzieri hanno predisposto un servizio di appostamento nei pressi dell’abitazione di R.D. e hanno notato un giovane a bordo di un’autovettura che si era fermato nei pressi del Largo Santa Maria ed un era rimasto, in attesa, all’interno del veicolo. Subito dopo, R.D. uscito di casa e con fare furtivo, guardandosi costantemente attorno, è entrato all’interno dell’auto con il giovane a bordo, ha percorso insieme a lui qualche decina di metri e ne è risceso tornando a piedi verso casa.
A questo punto è scattato il blitz, i Finanzieri hanno fermato il conducente dell’autovettura, un ventenne anch’egli pugliese, tale I.A., il quale è stato trovato in possesso di 10 grammi di marijuana, successivamente si è provveduto a fermare anche R.D. ed a sottoporre lui e la sua abitazione ad un’accurata perquisizione.
La perquisizione personale ha permesso di rinvenire addosso al ragazzo, 70 euro verosimilmente il provento dello spaccio avvenuto poco prima e presso il domicilio invece sono stati rinvenuti 100 grammi di marijuana racchiusi in due involucri di cellophane. La perquisizione ha inoltre permesso di rinvenire anche un bilancino di precisione utile al confezionamento delle dosi da cedere ai vari “clienti” ed altri 520 euro in banconote di vario taglio verosimilmente il provento dello spaccio dei giorni precedenti.
Nel corso della perquisizione è stato trovato anche un pugnale con una lama estremamente affilata e lunga sedici centimetri.
A questo punto non rimaneva che controllare anche il garage, ove infatti è stato rinvenuto uno zaino al cui interno vi erano altri 7 involucri di cellophane contenenti ulteriori 400 grammi di marijuana sapientemente conservati sottovuoto.
R.D. è stato quindi denunciato per spaccio di sostanza stupefacente e detenzione abusiva di armi e associato presso il carcere di Madonna del Freddo a disposizione dell’A.G. inquirente.
Si ritiene che l’uomo fosse un “pusher” operante nel chietino ed ora le indagini sono concentrate ad individuare il canale di approvvigionamento della droga che si ritiene possa provenire proprio dalla Puglia.
Anche il ragazzo che aveva appena acquistato i dieci grammi di marijuana è stato segnalato alla locale Procura della Repubblica.