Vincenzo Salemme in Sogni e bisogni domenica 27 al teatro romano di Cassino

26 Luglio 2014 0 Di redazione

Una commedia di fortissimo impatto comico che coinvolge il pubblico in sala. Tutto questo e molto di più è “Sogni e bisogni”, lo spettacolo che Vincenzo Salemme porterà in scena domenica 27 luglio (ore 21:00) al Teatro Romano di Cassino all’interno del cartellone di eventi promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cassino, guidato dall’assessore Danilo Grossi, e dall’agenzia Ventidieci, in collaborazione con la Regione Lazio e l’ATCL.

“Ho scritto questa commedia nel 1995 con il titolo di “IO E LUI” chiaramente riferito al celebre romanzo di Moravia – spiega Salemme – e, come accade in quel romanzo, anche nella mia commedia l’intreccio narrativo ruota intorno a due personaggi: Rocco Pellecchia ed il suo “pene”. A differenza del racconto moraviano dove il “lui” in questione era solo una voce, qui nella commedia il più famoso e significativo organo del sesso maschile si stacca materialmente dal corpo del suo “titolare” e diventa egli stesso uomo, rivendicando una sorta di riconoscimento scenico. Rivendica cioè lo status di vero e proprio protagonista della vita e della scena. Ritiene che la vita del grigio e mediocre Rocco Pellecchia mal si adatta alla grandeur del suo sottoutilizzato “tronchetto della felicità“. Si, lui ama farsi chiamare proprio così. Lo spettacolo in pratica é un duello tra i due contendenti. Il tronchetto spinge il povero Rocco a rialzare la testa e ad affrontare il futuro con orgoglio e spirito visionario e il povero Rocco che cerca di riconquistarlo e riportarlo materialmente nella sede più consona, cioè in basso al suo ventre. L’intreccio è ovviamente popolato da numerosi altri personaggi: un ispettore chiamato da Rocco a risolvere il caso, la coppia di impressionanti portieri dello stabile, la moglie appassita e avvilita di Rocco…”.